MONDRAGONE. Sulla neo costituita Città della Bufala, interviene Giovanni Schiappa, capogruppo consiliare de Il Popolo della Libertà di Mondragone.
Ci troviamo di fronte allennesima dimostrazione di come il sindaco Cennami e tutto il centrosinistra sappiano solo parlare senza fatti alcuni. Qualche tempo fa abbiamo appreso che la presidenza della Città della Bufala è andata al sindaco di Cancello ed Arnone. Si tratta di una pesantissima sconfitta per Mondragone ed una occasione mancata di rilancio del nostro prodotto principe. Dai molteplici comunicati stampa dellAmministrazione comunale si poteva quasi pensare che la Città di Mondragone fosse la naturale candidata per questa importantissima Associazione di livello nazionale. Rimaniamo stupiti ed amareggiati. Molte volte abbiamo detto che lidea di valorizzazione territoriale del centro sinistra cittadino è pressoché inesistente e, purtroppo, oggi abbiamo lennesima prova. Alcuna programmazione registriamo per lagricoltura e, in particolar modo, per i prodotti caseari. Non vorremmo, però, che questa mancata occasione sia legata ad una logica di potere tutta interna alla maggioranza per mettere in difficoltà qualche assessore, facendogli mancare nelle sedi opportune lappoggio dellAmministrazione comunale. Non vorremmo pensare che la Presidenza della Città della Bufala sia stata inseguita solo da qualche assessore senza la partecipazione fattiva del sindaco Cennami troppo impegnato, forse, a rimangiarsi la parola sulla società in house per i rifiuti prima ancora di attendere la relativa pronuncia del Consiglio comunale.