CASERTA. Prima volta per un casertano a un mondiale di vela: Guido DErrico, 15 anni, appartenente ad una nota famiglia residente nel capoluogo, tesserato per il Reale Yacht Club Canottieri Savoia di Napoli,…
… è partito nei giorni scorsi per il Brasile dove fino al 14 agostoè in programma a Niteroi, splendida località a 5 km. da Rio de Janeiro, la competizione iridata delle classi optimist a livello giovanile. E lunico velista del centrosud inserito nella cinquina che rappresenta lItalia sotto la guida del tecnico federale Massimo Giorgianni; con lui gli altri giovani skipper Ettore Botticini di Follonica, Maximilian Kuester di Bellano, Carlotta Omari Barcola di Trieste e Matteo Pilati di Maderno.
Per Guido DErrico si tratta di una impresa molto impegnativa visto che da qualche anno il giovane velista casertano, stabilmente inserito nel gruppo agonistico azzurro, si segnala come il vero fuoriclasse in grado di riportare la vela della nostra regione ai vertici assoluti. Nellultima annata ha partecipato a tutti i raduni della nazionale ed ha ottenuto importanti risultati tra cui il secondo posto al Trofeo Internazionale Marcello Campobasso di Napoli, il terzo alla Regata Internazionale a Pola in Croazia, il terzo alla Regata Internazionale Winter Cup a Marsala, il terzo alle selezioni nazionali per europei e mondiali a Riva del Garda. Ha partecipato, unico rappresentante italiano, alla regata mondiale a invito svoltasi alle Bermuda.
Encomiabile il sacrificio cui si sottopone, grazie allaiuto del papà Roberto (medico allOspedale Pellegrini di Napoli), per allenarsi a Napoli presso la base nautica del Circolo Canottieri Savoia, facendo quasi ogni giorno il pendolare da Caserta, dove studia e abita.
E unaltra delle nostre punte di diamante – sottolinea il presidente del Comitato Provinciale Coni Michele De Simone – peraltro in una disciplina difficile da praticare e nella quale siamo poco presenti nonostante i circa cinquanta chilometri di litorale domizio, dove da tempo stiamo lavorando per attivare punti di riferimento tecnico logistici per lo sviluppo degli sport nautici. La speranza per un concreto insediamento di attività sportive legate alla risorsa mareè rivolta, al momento, alla realizzazione del nuovo porto turistico di Pinetamare, nel cui progetto sono previste infrastrutture dedicate appunto alla vela ed alle altre discipline nautiche.