CASERTA. Dalle prime ore dellalba, sono in corso di esecuzione 7 ordinanzadi custodia cautelare in carcere, da parte del personale degli agenti della Questura di Roma e della Guardia di Finanza di Mondragone.
Lattività, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura di Roma, riguarda la vicenda relativa al tentativo di acquisizione della società calcistica S.S. Lazio con denaro proveniente dal clan camorristico dei Casalesi.
Le misure cautelari ripristinano quelle già eseguite il 22 luglio 2008 e poi annullate dal Tribunale della Libertà. Successivamente,
Lipotesi accusatoria riguarda il tentativo di acquisto della società quotata S.S. Lazio attraverso somme di denaro del clan dei Casalesi comunque collegate ad attività di concorrenza sleale, condotta con atti violenti ed intimidatori, secondo modalità mafiose. I provvedimenti eseguiti confermano gli esiti delle indagini condotte in stretto coordinamento tra il Nucleo Speciale di Polizia Valutaria della Guardia di Finanza, la Digos della Questura di Roma e
Nelle ordinanze vengono ripercorse le strategie adottate dai referenti del clan dei casalesi con le quali il denaro doveva essere riciclato allinterno della nota società di calcio. Il denaro sarebbe stato dapprima trasferito allestero e successivamente fatto rientrare in Italia attraverso istituti bancari tedeschi, svizzeri ed ungheresi. La provvista doveva infine confluire presso un istituto di credito della capitale, per essere utilizzata per acquistare una quota rilevante del pacchetto azionario della Lazio.
Lintervento della magistratura ha impedito la realizzazione del piano criminoso. Rimangono tuttora attivamente ricercati i soggetti residenti allestero tra cui il noto Giorgio Chinaglia.