TEANO. I giovani del Pdl di Teano, a seguito di una sentita ed animata riunione tenutasi lo scorso nove luglio, hanno deliberato all’unanimità per l’adozione di una linea dura contro l’oramai imminente decisione della Giunta Regionale relativa alla chiusura del presidio ospedaliero della città di Teano.
A tale scopo hanno predisposto movimentazioni ed iniziative (la prima è stata realizzata la mattina di sabato scorso, in Piazza Marconi grazie alla quale sono state raccolte oltre 350 adesioni) per denunciare “lo stato di abbandono, di degrado progressivo ed incessante in cui versa la città”.
“La realtà teanese, – affermano i giovani berlusconiani – fiore all’occhiello dell’alto casertano, già in un recente passato si è piegata su se stessa cedendo istituzioni e organismi vari ai territori limitrofi per motivi tuttora oscuri, il tutto nel preoccupante silenzio della popolazione che ora si vede anche negata la soddisfazione di un bisogno primario, quale l’assistenza sanitaria, come se la vita delle persone non rientrasse nei ‘conti’ dell’amministrazione regionale. L’alto casertano e la città di Teano sono fieri di appartenere alla nostra amata provincia, ma andrebbero rivalutati, riqualificati e sostenuti”.
“Le istituzioni sono lontane, – concludono – ma è risaputo che abbandonare è più facile che ‘curare’ in un ambiente amministrato da un determinato movimento politico che si vanta di tutelare gli interessi dei cittadini più deboli ma che, in realtà, privilegia solo se stesso”.
