CASERTA. E di nuovo polemica. Dopo le dichiarazioni del sindaco Petteruti sul Macrico, il Pdl insorge. Lo fa con il consigliere regionale, Angelo Polverino, che, giocando danticipo, giorni fa aveva messo tutti in allarme sulla speculazione edilizia a Caserta.
Una speculazione che indirettamente, secondo Polverino, tocca anche il Macrico. Petteruti dice il consigliere regionale – non può scagliarsi contro il governo nazionale. E lui il problema. Le procedure di acquisizione dellintera area dellex Macrico, per la realizzazione delle opere pubbliche previste, rimarranno solo un sogno, fino a quando non mette sul tavolo gli otto milioni di euro. E ritornato a parlare di Macrico aggiunge Polverino – per coprire la più grande speculazione edilizia, che si appresta a mettere in atto. Sta realizzando il suo grande sogno. La cementificazione a Caserta sarà enorme. Ed in tutto questo non centra solo il Protocollo dintesa tra il Comune ed il Demanio. Ha dato solo il via a quello che ha intenzione di fare. Con lapprovazione del Piano case da parte della Regione, ci sarà la possibilità di trasformare in edilizia abitativa le zone industriali oramai dismesse. La zona est di Caserta conta migliaia di ettari che un tempo erano colli, i Tifatini per la precisione, e che oggi sono considerati aree dismesse di cava. A questo punto, Petteruti potrebbe avere dalla Regione il lasciapassare per ledificazione dei Colli Tifatini. Se non ha provveduto a riunire il Consiglio Comunale per la delibera di Parco urbano dei Colli Tifatini, una ragione cè e che trova la sua spiegazione nel business del mattone.
Ritornando al Macrico, Petteruti ha voluto precisare che i 30 milioni della Regione sono a disposizione per la riqualificazione dellarea. Quindi la Regione vuole onorare i suoi impegni. Petteruti è il Sindaco di Caserta e non il Governatore della Campania. Si attenga ai suoi impegni e lasci stare quelli degli altri. Non trovi sempre continua il pidiellino – una giustificazione a quello che non è riuscito a fare. Ha tradito le aspettative dei casertani e per di più quando sottoscrive i protocolli dovrebbe fare attenzione a quello che sottoscrive. Al momento è tutto in alto mare, perché, come stabilito con la Provincia, la Regione e la Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Comune di Caserta è lunico partner che non riesce a garantire la copertura finanziaria e la composizione delle fonti di finanziamento. Il bilancio consuntivo del Comune di Caserta avrebbe dovuto essere approvato dal Consiglio comunale entro il 30 aprile scorso. Ad oggi non è ancora stato sottoposto al vaglio della giunta. Questo significa che si corre il serio rischio di far slittare anche la richiesta dei mutui, necessari per il finanziamento e la cantierizzazione dei progetti. Tra questi vi è la riqualificazione dellarea ex Macrico. Petteruti ha perso unaltra occasione per starsene zitto. Più va avanti e più si espone a brutte figure.