NAPOLI.Sembrerebbe iniziare a delinearsi la nuova Giunta Provinciale di Napoli. Infatti, secondo indiscrezioni emerse da ambienti vicini al presidente Luigi Cesaro, la vicepresidenza andrebbe a Nello Palumbo, …
… senatore, avvocato, docente universitario e soprattutto uomo di fiducia del neo parlamentare europeo Ciriaco De Mita. Sarebbero già noti anche otto dei dodici assessori che comporranno la prima giunta di centrodestra di Piazza Matteotti dopo oltre un decennio.
Equa distribuzione all’interno della Pdl con quattro assessori in quota Forza Italia: Enzo D’Anna, presidente dei Federlab Campania, il ricco sindacato che raggruppa i più importanti laboratori di analisi. D’Anna è un casertano, di Santa Maria a Vico, fedelissimo del coordinatore Nicola Cosentino; Ernesto Caccavale, napoletano, già portavoce regionale di Forza Italia; Franco Malvano, prefetto, ex questore di Napoli, con un passato anche da Senatore della Repubblica, che dovrebbe non a caso ricevere la delega alla Legalità come annunciato dallo stesso presidente Cesaro nel giorno del suo insediamento.
Per la delega all’urbanistica il cognome è certo, il nome no. E’ molto probabile che ci sarà un ufficio nel palazzo della Provincia con la targhetta: “assessore Aveta”. Bisogna capire se sulla poltrona siederà Aldo, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Napoli, o Carlo, suo figlio, consigliere comunale di Portici.
In quota Alleanza Nazionale, sembra certa l’esclusione dei consiglieri comunali Luciano Schifone e Claudio Renzullo. Circola sempre più insistentemente la “disposizione interna” secondo cui a Palazzo Matteotti non dovrebbero esserci consiglieri comunali e provinciali e che gli assessori non saranno candidati alle prossime elezioni regionali, Quest’ultimo aspetto chiuderebbe le porte di un ufficio in Provincia per Schifone, già capogruppo in Consiglio comunale e pronto alla corsa verso l’emiciclo del centro direzionale.
da Il Velino-Campania (Federica Navi) 1 lug 2009
