CASERTA. Gli organizzatori del vertice tagliano corto: Il G8 è in programma a LAquila. Questo non significa che ipotesi di soluzioni alternative o piani B non siano prese in considerazione.
Fonti della Protezione Civile sottolineano quindi allagenzia Adnkronos che, come è assolutamente normale in questi casi, vengono studiati e analizzati a fondo tutti gli scenari, anche quelli più estremi.
Leventualità di un piano di riserva, con lo spostamento allultimo momento della sede del vertice degli 8 Grandi, ipotesi tornata di attualità in questi giorni dopo le ultime scosse telluriche registrate nellarea del capoluogo abruzzese, non coglie di sorpresa i responsabili della complessa macchina organizzativa incaricata di predisporre le strutture che ospiteranno il summit.
Nessun commento e nessuna conferma, invece, sulleventuale ubicazione della sede alternativa. Massimo silenzio, insomma, sulle ipotesi allo studio in questi giorni: si parla del palazzo della Farnesina o perfino della Reggia di Caserta, considerati tra i siti in grado di ospitare, anche sotto il profilo logistico e dellaccoglienza di delegazioni e giornalisti, i lavori del G8 e di sostituire la sede originariamente prescelta, ovvero la Scuola Ispettori e Sovrintendenti della Guardia di Finanza di Coppito. Cé da dire che per adesso lo svolgimento del vertice a LAquila non viene assolutamente messo in discussione. Al contrario, sarebbe stato già predisposto un piano generale di evacuazione delle delegazioni, anche con lutilizzo di elicotteri, qualora un evento sismico di particolare rilevanza si dovesse verificare proprio nel corso del vertice.
Dopo le ripetute scosse di terremoto registrate negli ultimi giorni in provincia dellAquila, un trasferimento del G8 verrebbe preso in considerazione soltanto in presenza di uno sciame sismico continuato e consistente a ridosso dei lavori del summit, unica eventualità che potrebbe rendere consigliabile un trasloco. (Mac/Ct/Adnkronos)