AVERSA. Contro il fenomeno della movida violenta ottimi sono stati i risultati dell’opera di prevenzione che vede in campo Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Municipale nella zona più “calda” della città, tra via D’Acquisto e via Michelangelo.
L’area, nell’ultimo weekend, è stata presidiata fin dalle 20.30 dalle forze dell’ordine che hanno anche chiuso il traffico veicolare per l’eccessiva presenza di pedoni in strada, quasi mille concentrati nei pressi di un noto locale della zona.
Numerosi anche i posti di controllo. Gli agenti della Polizia Municipale di Aversa, coordinati dal comandante Stefano Guarino, e della Polizia di Stato, agli ordini del dirigente Eliseo Nicolì e del vice Luigi Graziano, hanno effettuato 36 sequestri tra moto e ciclomotori per guida senza casco, mentre un 23enne di Aversa è stato denunciato per guida senza patente. Oltre a quelli contestati direttamente ai trasgressori sono stati redatti circa 40 ulteriori accertamenti. L’importo complessivo delle sanzioni ammonta a circa 5mila euro. Nel complesso, sono state impiegate due auto della Finanza, due dei Carabinieri, tre della Polizia Municipale, cinque della Polizia che ha operato con la Stradale un posto di controllo con l’etilometro. Il servizio è terminato intorno all’una di notte, quando l’assembramento di giovani nell’area si è sciolto. Non sono mancati momenti di tensione causati da giovani che erano pronti a litigare.
“Il dispositivo ha funzionato. – ha dichiarato Stefano Guarino – E’ la dimostrazione che quando le forze dell’ordine programmano la collaborazione i risultati sono immediati. Fatta eccezione per qualche ‘pierino’, tutto il servizio si è svolto in tranquillità, malgrado i tantissimi ragazzi presenti nella zona con spesso un’eccessiva voglia di divertirsi sopra le righe. Sono contento di vedere in città sempre meno persone senza casco. E questo fa di Aversa una città civile”.
