SANT’ARPINO. “L’assessore alla Pubblica Istruzione, Giuseppe Lettera, a corto di argomenti inonda il ‘Comitato delle mamme’ di una valanga di inutili atti burocratici per confermare esattamente quello che il Comitato ha denunciato; …
… e cioè che l’amministrazione è in forte ritardo con la programmazione scolastica e non è in grado di mantenere le promesse fatte. Quindi, il rischio di avere la turnazione nel prossimo anno scolastico è molto forte”. Lo afferma, in una nota, la sezione del Pd di Sant’Arpino.
“L’assessore Lettera – aggiungono i democratici – non riesce a comprendere che ci sono delle evidenti responsabilità politico-amministrative che sono sue, e sole sue, e dell’attuale amministrazione. Come non riesce a comprendere che la continuità amministrativa deve essere garantita dalla sua azione politica. La passata Amministrazione e l’ex sindaco Giuseppe Savoia, inutilmente ed ingiustificatamente, chiamato in causa, non c’entrano nulla con i ritardi e le inadempienze di questa Amministrazione che ancora una volta si dimostra irresponsabile ed incapace. Irresponsabile perché non ha il coraggio di assumersi politicamente le proprie inadempienze ed è costretta a nascondersi dietro ben 11 pagine burocratiche che non dicono assolutamente nulla e ci ricordano l’avvocato ‘Azzeccagarbugli’ di manzoniana memoria. Incapace perché di fronte a legittime richieste del Comitato della mamme sceglie la strada dello scaricabarile e falsifica la realtà dei fatti negando addirittura quello che tutti sanno: scappare e rifiutare sempre il confronto con gli altri. All’incontro fissato dal sindaco per il 15 giugno, alle ore 16, questi non si è presentato, né ci risulta che abbia delegato l’Assessore. Questi i fatti veri e non smentibili. Per tutte le questioni di merito, essenzialmente burocratiche, sfidiamo il Sindaco e l’Assessore, a confrontarsi pubblicamente, magari alla presenza di ‘fantomatici Comitati di mamme’ e del preside, professor Angelo Dell’Amico, anche per evitare ‘biasimevoli e pretestuose strumentalizzazioni’. Ma noi siamo certi, salvo smentite, che anche questa volta continueranno a scappare”.
