CAPODRISE. Raccolta differenziata: partite le operazioni di controllo sul territorio contro lo sversamento “selvaggio” dei rifiuti.
Obiettivo, punire quindi sanzionare chi abbandona rifiuti per le strade. Episodi di questo genere si verificano spesso in periferia e in aree confinanti con zone di campagna.
L’Amministrazione diretta dal sindaco Giuseppe Fattopace ha posto in essere una serie di operazioni di sorveglianza per evitare che zone apparentemente “isolate” diventino discariche a cielo aperto. Ad effettuare i controlli gli agenti della Polizia Municipale coordinati dal comandante Arnaldo Luciano. Il tutto è stato curato e coordinato dall’assessore all’Ecologia Piero Ferraro.
Controlli a tappeto e sanzioni per i trasgressori: le prime sono state già effettuate in via Acconcia e nella zona “Messico”. Operazioni di sorveglianza raddoppiate con maggiore presenza degli agenti sul territorio anche nelle ore notturne quando il rischio di abbandono rifiuti, in particolare di quelli speciali, diventa maggiore.
“La tutela dell’Ambiente – afferma il sindaco Fattopace – necessita anche della collaborazione di tutti i cittadini che devono segnalare alle autorità competenti gli eventuali trasgressori. Sono stati inoltre effettuati controlli mirati anche alla verifica del corretto conferimento dei rifiuti come stabilito dal calendario”.
“La raccolta differenziata – aggiunge l’assessore Ferraro – resta l’unico sistema per tenere pulita la città e limitare la quantità dei rifiuti da destinare alle discariche. La percentuale di raccolta differenziata allo stato attuale si aggira intorno al 50%: un risultato che dimostra l’impegno riscontrabile nei fatti di questa amministrazione mirato alla tutela dell’ambiente e il contributo di tutti quei cittadini responsabili e rispettosi del territorio. Solo con la collaborazione di tutti e con un impegno nutrito da un senso civico è possibile mantenere una città pulita, degna di un paese civile”.
