CASERTA. Unaltra tegola si abbatte sullAssessore al Turismo della Regione Campania, Claudio Velardi. Motivo della polemicasempre
Il dubbio è venuto ad Angelo Polverino, consigliere del Pdl, che, con urgenza, ha inoltrato uninterrogazione a Bassolino ed allo stesso Velardi, per chiedere chiarezza.
A Caserta sono stati assegnati oltre due milioni e 700 mila euro. Fondi assegnati per il restauro di un braccio dellemiciclo, in completo stato di abbandono, della Reggia di Caserta. Di interventi scritti e mai onorati, con Bassolino al governo della Campania, ne abbiamo abbastanza continua Angelo Polverino ma che su 65 milioni solo la miseria di oltre 2 milioni sono andati per un restauro alla Reggia, mi sembra esagerato. Poi sul fatto che i lavori pare che non siano mai stati eseguiti, su questo chiedo che si faccia piena luce. Velardi ne ha dette tante da quando è diventato assessore. Quella più grossa riguarda proprio Caserta. Secondo le sue intenzioni, per Caserta era arrivato il momento di promuovere e consolidare il turismo stanziale, allo scopo di far recuperare la vocazione turistica nazionale ed internazionale.
Sono ancora aperte le ferite inferte dallattore irlandese Ewan Mc Gregor, che ha raccontato di aver trovato un buco di m a Caserta mentre girava Angeli e Demoni alla Reggia. Ma sullo stato di abbandono e di degrado, Polverino in tempi non sospetti ha denunciato anche alle autorità competenti, con atti concreti lo sperpero di denaro e lo stato di rovina in cui è precipitato il sito museale, un tempo tra i più visitati al mondo.
Se diamo ad altri la possibilità di affermare tutta la porcheria che gravita intorno alla Reggia ed a Caserta, è perché investimenti come il Pit Reggia di Caserta per oltre 50 milioni di euro ed altri stanziamenti di cui non si hanno notizie circa il loro utilizzo, ci hanno fatto perdere delle occasioni preziose. Che fine hanno fatto gli eventi di respiro internazionale nella Reggia, inseriti nella programmazione regionale per il Turismo e per i Beni Culturali? Velardi ha parlato anche delluso del Parco della Reggia come location per lAlta Moda, quelle delle grandi firme, che oggi si fermano nella Capitale e da lì non si spostano. Comunque prosegue Polverino Bassolino e Velardi continuano a trattarci male. A Caserta hanno lasciato le briciole per un restauro quasi certamente mai realizzato, mentre città come Avellino, Salerno e Napoli rientrano nellAccordo di Programma con iniziative di grande rilevanza per la valorizzazione del territorio. Le iniziative selezionate si inseriscono in un disegno dinsieme che mira ad armonizzare interventi con attrattori culturali quali
Inoltre, – conclude Polverino – il Programma si completa con lutilizzo di importanti strutture complementari come gli impianti sciistici e i campi da golf. Se siamo al centro dellattenzione internazionale, un motivo dovrà pur esserci. Vorrei tanto contattare lattore irlandese, per portargli allattenzione tutto quello che denuncio da tempo e fargli capire che ci sono dei responsabili, che rimangono impuniti se hanno ridotto