CASERTA. Partirà sabato 27 giugno la settima edizione dei Percorsi di luce nella Reggia di Caserta, per la prima volta interamente gestita dallEnte Provinciale per il Turismo di Caserta, con la direzione artistica di Francesco Capotorto.
Per il 2009 liniziativa raddoppia: la programmazione, infatti, prevede un ciclo di eventi che dureranno fino a maggio 2010, con lobiettivo di integrare sempre più la manifestazione con le offerte del sistema turistico nazionale e internazionale. Pertanto, oltre a riproporre per tutto il periodo estivo (da giugno a ottobre) il percorso nel Parco della Reggia, dopo tre anni ritorna il percorso invernale negli appartamenti storici (da novembre a maggio 2010). Da qui il titolo scelto: Percorsi di luce nella Reggia. Le stagioni reali.
Lappuntamento si conferma così fiore allocchiello dellofferta turistica della Regione Campania. Dal 2003 levento ha richiamato più di centomila visitatori, con particolare attenzione ai flussi turistici organizzati. Linnovazione tecnologica è laltra novità delledizione 2009. I visitatori stranieri potranno disporre di un sistema audio personalizzato, progettato ad hoc, che attraverso lutilizzo delle cuffie permetterà lascolto nelle diverse lingue, consentendo di accogliere al meglio gruppi misti di stranieri e di rilanciare la dimensione internazionale dei Percorsi di Luce.
Le novità introdotte questanno sottolinea lamministratore dellEpt di Caserta, Enzo Iodice arricchiscono la formula ormai consolidata della manifestazione, rendendola più moderna e ancora di più al servizio dei visitatori. Iodice aggiunge: Abbiamo realizzato una programmazione tempestiva, che consente di promuovere anche allestero levento fino a maggio del prossimo anno e di organizzare pacchetti turistici dedicati. Siamo riusciti a fare sistema ed è questa la strada obbligata su cui il turismo deve puntare. E la nuova edizione sta già suscitando linteresse del pubblico: per la serata inaugurale dei Percorsi di luce sono già arrivate circa cento prenotazioni.
IL PERCORSO ESTIVO si snoda tra i maestosi viali del parco allitaliana e i sinuosi sentieri del Giardino Inglese. Dopo aver percorso il viale daccesso al chiarore delle fiaccole, accompagnati da musiche del Settecento e guidati da esperti storici dellarte, i visitatori verranno condotti a bordo di un bus City sightseeing fino alla fontana di Diana e Atteone e di lì procederanno a piedi allinterno del Giardino Inglese. Alla luce delle lanterne verranno narrati i segreti significati massonici ed esoterici che sottostanno alla creazione del giardino, voluto da Maria Carolina di Borbone, immergendosi in unatmosfera magica nella quale gli alberi e la natura sembrano prendere vita. Attraverso un mix di luci, musiche e performances dautore, si verrà catapultati allinterno dello spettacolo inseguendo il Destino dei Miti, filo conduttore che domina tirannicamente gli dei e le vicende umane.