Piano traffico, l’analisi di Schiavone (Alba Nuova)

di Redazione

Vincenzo SchiavoneCASAL DI PRINCIPE. Il consigliere comunale di “Alba Nuova”, Vincenzo Schiavone, in questi giorni ha fatto richiesta di copia del piano traffico al sindaco e agli uffici competenti per verificarne la fattibilità.

Proprio sul piano traffico, lo scorso 16 giugno, si è tenuto nell’aula consiliare un incontro a cui hanno partecipato alcuni consiglieri, vigili urbani, commercianti e l’ingegner Nicola Di Caterino, professionista incaricato di illustrare il piano.

“Premesso che sono venuto a conoscenza dell’incontro solo attraverso i giornali – afferma Schiavone – credo che, almeno da quello che ho potuto leggere, il piano mi sembra abbastanza complicato nell’attuazione, tanto è vero che alcune categorie, come commercianti, vigili e cittadini, sono rimaste scontente e hanno espresso le loro lamentele”.

L’esponente dell’opposizione consiliare, poi, fa alcune osservazioni sul problema traffico a Casal di Principe: “Analizziamo l’Odissea che un qualsiasi cittadino deve compiere per attraversare le strade del paese partendo dal Rione Villa per raggiungere il Rione Larina. Ad esempio, immaginiamo di partire via Nievo (Rione Villa) per raggiungere la Scuola Media ‘Croce’ in via Cavour (Rione Larina), per poterlo fare ci si deve immettere su Corso Umberto in direzione Piazza Villa dove si incontra un primo punto di grande traffico all’altezza del secondo Ufficio Postale e il motivo di questo ingorgo permanente è dovuto alle auto che vengono parcheggiate su entrambi i lati della strada. Proseguendo si arriva ad un secondo punto nevralgico che si trova all’altezza dell’ufficio postale centrale (Piazza Barone) e il motivo è sempre lo stesso, ovvero la sosta selvaggia su entrambi i lati della carreggiata e molto spesso anche in seconda fila. Andando ancora avanti si incontra una rotatoria (sul Ponte) che è causa di intenso traffico e continuando per via Vaticale si è costretti al rallentamento forzato dovuto ancora una volta al modo in cui vengono parcheggiate le auto ancora una volta su entrambi i lati della strada, fino a giungere alla seconda rotatoria nelle vicinanze del Vecchio Cimitero dove ancora una volta si registrano rallentamenti. Infine, si giunge in via Cavour che in quanto a traffico non è seconda a nessuna altra strada”.

“Ora – riflette Schiavone – tenuto conto del percorso ci si impiega un intervallo di tempo che si aggira tra i 15 e i 20 minuti. Ciò è improponibile a qualsiasi cittadino di questo paese, devono essere risolti molti problemi di fondo, certamente non si può pensare, come è stato proposto dalla giunta Cristiano che per risolvere il problema traffico di Casal di Principe, ovvero per permettere una maggiore scorrevolezza al traffico stesso, la soluzione sia l’introduzione, per la prima volta, delle strisce blu, cioè il parcheggio a pagamento. Tutto ciò è semplice demagogia, il parcheggio a pagamento è semplicemente irrealizzabile e non porterebbe alcun vantaggio al cittadino, piuttosto si potrebbe pensare di introdurre le strisce bianche, cioè il parcheggio gratuito, su un solo lato della strada e sull’altro il divieto di sosta. Si potrebbe ipotizzare anche l’uso continuo del carro-attrezzi per la rimozione forzata di quelle auto che vengono parcheggiate in seconda fila o in maniera scorretta da cittadini poco attenti, ovviamente tutto sotto lo stretto controllo della Polizia Municipale”.

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