CARINARO. Continuando l’impegnoad offrire un luogo di incontro e di confronto a tutti i cultori delle tradizioni popolari, anche quest’annoCittadinanzattiva Carinaro organizza laFesta della Tamorra, in programma il 13 e 14 giugno, nel Palazzo De Angelis.
La festa, giunta allaquarta edizione, si avvale della sapiente ed appassionata consulenza del grande Marcello Colasurdo, ed aderisce quest’anno, condividendone lo spirito, al Festival dell’Impegno Civile – Le Terre di Don Peppe Diana,una serie di iniziative promosse da Libera nei beni confiscati alla camorra.
“Anche quest’anno – spiegano da Cittadinanzattiva – abbiamo voluto mantenere il clima e la dimensione della “festa” cioè ritrovare il piacere di stare bene insieme tutti quanti a cantare, suonare, ballare e divertirci riscoprendo la cultura dei nostri padri. A ben guardare l’elenco di quanti hanno dichiarato la propria partecipazione, si noterà lo sforzo di far convergere a Carinaro le espressione più diverse della cultura musicale popolare e con l’intervento del sassofonista Gianni D’Argenzio in alcuni brani si tenterà una contaminazione. Rassicuriamo i puristi che l’esperimento comunque sarà molto limitato. Non uno spettacolo, dunque, né un festival, né tantomeno una rassegna ma momenti di festa, di gioia, di allegria, di divertimento ai quali invitiamo tutti quelli che vorranno dare il proprio contributo fosse solo di presenza. Tutti saranno bene accolti”.
