Schiappa: “Pagliaro dovrebbe approfondire prima di giudicare”

di Redazione

Giovanni SchiappaMONDRAGONE. “Ci rendiamo conto di aver troppe volte sopravvalutato la precedente opposizione, oggi maggioranza di governo.

Le affermazioni che leggiamo sui giornali alla pari di quanto pubblicato su manifesti affissi per le strade cittadine, ci aiutano senz’altro a comprendere come il sindaco Achille Cennami e qualcuno dei suoi consiglieri affrontano l’amministrazione della Città, ovvero lo fanno come al bar si parla della partita della domenica con tutto il rispetto per il calcio e di chi ama tale spettacolare disciplina. Ci si improvvisa tutti quanti allenatori ma, allenare una squadra di calcio – anche non di primissima categoria – è certamente complicato e difficoltoso”.

Ad affermarlo il consigliere del Pdl Giovanni Schiappa.

“In merito alle recenti affermazioni del consigliere comunale Vincenzo Pagliaro, – continua Schiappa – ci chiediamo se lo stesso è così tanto sicuro delle cose che afferma a mezzo stampa e, soprattutto, se così fosse perché – allora – non si è opposto all’annullamento di tale seduta consiliare, differenziandosi dal suo collega di gruppo consiliare, l’amico Camillo Federico che, fortuna per la Città, ha mostrato di essere una persona attenta e responsabile.

Quindi, non vorremmo proprio che il vero problema possa essere quello che il consigliere Vincenzo Pagliaro e il sindaco Cennami non conoscano quale sia la differenza tra termini amministrativi che, pur sembrando uguali, sono profondamente diversi e differenti come nel caso di inammissibile, improcedibile, inaccoglibile, ecc. Il bilancio è materia del Consiglio comunale e, salvo che non gli si chieda qualcosa contro legge, al Consiglio comunale tutto è concesso.

Forza Italia verso Il Popolo della Libertà, nello specifico, chiedeva di abbassare l’addizionaleIrpef comunale che la precedente Amministrazione mai aveva istituito, nonché chiedeva di diminuire le entrate relative al condono ed ai permessi per costruire, in quanto la relativa cifra risultava e risulta essere irraggiungibile per l’Ente, così come confermato sia da dati storici certi che da proposte sottoscritte dai responsabili dei competenti uffici, inutilmente visionate anche dal Sindaco, dalla Giunta e dal Consigliere Vincenzo Pagliaro prima che dagli altri amministratori.

Di tutto ciò, però, non ci siamo meravigliati, in quanto il superficiale silenzio in Consiglio del Consigliere Vincenzo Pagliaro non si è limitato soltanto a non comprendere quanto sopra chiarito ma, addirittura, non ha consentito ai cittadini di Mondragone di beneficiare dell’esenzione dell’I.C.I. anche per le abitazioni concesse in uso gratuito ai parenti entro il secondo grado, così come previsto da apposita legge dello Stato ampiamente applicabile.

Se il governo Prodi è passato alla storia come il governo delle tasse, così lo sarà anche il sindaco Cennami ed i suoi consiglieri comunali di maggioranza, in particolar modo quelli che, come il consigliere Vincenzo Pagliaro, con grande approssimazione, non hanno cercato di contrastare gli aumenti, come ad esempio quello relativo all’aumento del 20% del canone sull’occupazione degli spazi ed aree pubbliche che colpisce in gran parte una categoria che questa Amministrazione ha già mostrato di non voler tutelare affatto.

Se in questa maggioranza vi sono Consiglieri pronti a recitare, per proprio conto o addirittura per conto altrui, la parte dei difensori di scelte politiche sconclusionate, codesti abbiano il coraggio di affrontare con cognizione di causa gli argomenti e parlare prontamente in Consiglio comunale, piuttosto che dopo molte settimane sui giornali.

Infine ci risparmino l’ennesimo richiamo ad una ipotetica mancanza di stile da parte nostra che a, loro dire, avremmo prodotto atti illegittimi contrariamente a loro che sono per il rispetto delle regole…ci permettiamo di ricordare loro che le regole possono essere rispettate soltanto da chi dimostra di conoscerle e – in svariate occasioni – Cennami, Vincenzo Pagliaro e compagni hanno dimostrato l’esatto contrario”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico