BERLINO. Il governo tedesco sembra preferire lofferta dellaustriaca Magna rispetto a quella della Fiat per lacquisizione di Opel.
Almeno queste sono le voci circolate in giornata, quando si è parlato anche di tagli che lazienda italiana intenderebbe fare al personale. Ma dal Lingotto è giunta una precisazione: se Fiat acquisirà Opel la riduzione degli organici prevista sarà complessivamente inferiore a 10mila unità, distribuita in tutta Europa e in maniera progressiva nel tempo.
Il ministro tedesco dellEconomica, Karl-Theodor zu Guttenberg, pur definendo interessante lofferta di Magna, sottolinea che i giochi non sono ancora conclusi poiché sono molti i punti da chiarire sulle offerte dei tre pretendenti (cè anche fondo di private equity Rhj).
Netta, invece, la posizione dei governatori dei lander, in particolare dellAssia e della Renania, che dichiarano la loro preferenza per Magna, la quale, però, trova lopposizione del governatore del Nord Reno-Vestfalia e del leader sindacale dellimpianto Opel di Bochum, Rainer Einenekel.
Roland Koch (Cdu), governatore dellAssia, dove si trova il quartier generale di Opel, ha detto alla radio Deutschland Funk che lofferta del gruppo austro-canadese per lacquisizione della Opel è la più attraente in termini di tutela delloccupazione e prospettive future della casa automobilistica tedesca.