NAPOLI. A Napoli, nel week end, centinaia di cani si sono dati appuntamento in villa comunale. La manifestazione Mi fido mi affido, alla sua prima edizione, ha registrato una notevole affluenza di cani al guinzaglio.
La due giorni, ricca di appuntamenti: simulazione di soccorso nautico, pet e doc therapy, convegni, percorso di agility, obedience, dimostrazioni da parte della sezione cinofila di Napoli dei Carabinieri, ha mostrato al pubblico come la figura del cane non si leghi solo alla piacevole compagnia, ma anche e soprattutto ad una occupazione nel sociale.
Organizzata dallAssociazione Napolidog, con il patrocinio della Provincia, Comune e Curia di Napoli, la kermesse ha accolto con entusiasmo le tante domande e richieste di partecipare attivamente alle dimostrazioni di obbedienza e di agility, da parte degli intervenuti.
Per due giorni i cani da salotto si sono fatti sentire, dando dimostrazione di capacità nascoste, come i croccantini che li attendevano al di là degli ostacoli percorsi.
Il cane nel sociale vuol dire anche praticare insieme a Fido attività ludico-sportive, – spiega Nello Colella, presidente di Napoligog ed ideatore della manifestazione – infatti i nostri amici si sono esibiti in varie performance spettacolari. Lo slogan 6 zampe per la vita invitava i proprietari di cani a partecipare in prima persona alleducazione del cane, persuadendoli che fido non è solo un animale da accarezzare ai piedi di un divano.
La manifestazione Mi fido mi affido – ha spiegato lassessore allAgricoltura alla Provincia di Napoli Francesco Borrelli – ha dato la possibilità al cittadino di conoscere il cane sotto altri aspetti. Abbiamo visto come quello che viene definito solitamente il miglior amico delluomo, lo sia davvero. Il cane addestrato ha la possibilità di seguire un portatore di handicap, aiutandolo; portandogli ad un suo semplice comando, il cellulare, le chiavi o la stampella che per errore gli è caduta di mano.