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MONDRAGONE. L’assessore alla Sicurezza Antonio
Capuano ha avviato una serie di incontri operativi con il Settore Veterinario
dell’Asl ed in particolare con ildottor Luigi Di Monaco, per definire le
modalità di intervento sui cani randagi presenti sul territorio comunale.
MONDRAGONE. L’assessore alla Sicurezza AntonioCapuano ha avviato una serie di incontri operativi con il Settore Veterinario
dell’Asl ed in particolare con ildottor Luigi Di Monaco, per definire le
modalità di intervento sui cani randagi presenti sul territorio comunale.
Il
piano di intervento, così comestabilito dalla normativa
regionale,prevede che a seguito di segnalazione da parte dei Vigili Urbani
e da parte di altre Forze dell’Ordine, i cani saranno sterilizzati,
microchiappati, vaccinati e subito dopo posti in convalescenza presso canili
convenzionati con il Comune. Solo la termine di questa procedurasaranno
posti in libertà, ad eccezione delle razze pericolose così come previsto dalle
Ordinanze Ministeriali in materia.
piano di intervento, così comestabilito dalla normativa
regionale,prevede che a seguito di segnalazione da parte dei Vigili Urbani
e da parte di altre Forze dell’Ordine, i cani saranno sterilizzati,
microchiappati, vaccinati e subito dopo posti in convalescenza presso canili
convenzionati con il Comune. Solo la termine di questa procedurasaranno
posti in libertà, ad eccezione delle razze pericolose così come previsto dalle
Ordinanze Ministeriali in materia.
“Il fenomeno del randagismo – commenta Antonio Capuano – ha creato neltempo notevole allarme
sociale, anche in relazione ai tragici episodi accaduti in Sicilia. Per tali
motivi abbiamo attivato, dopo ripetuti incontri, la competente Asl ed offerto
tutta la collaborazione istituzionale necessaria per avviare un piano di
intervento straordinario al fine di salvaguardare da una parte l’incolumità
pubblica e dall’altra assicurare la dovuta protezione agli animali coinvolti.
Voglio sottolineare come il tema della Sicurezza debba essere inteso nel suo
senso più ampio e sarà mia cura occuparmi di tante problematichead oggi
completamente disattese o
sottovalutate”.
sociale, anche in relazione ai tragici episodi accaduti in Sicilia. Per tali
motivi abbiamo attivato, dopo ripetuti incontri, la competente Asl ed offerto
tutta la collaborazione istituzionale necessaria per avviare un piano di
intervento straordinario al fine di salvaguardare da una parte l’incolumità
pubblica e dall’altra assicurare la dovuta protezione agli animali coinvolti.
Voglio sottolineare come il tema della Sicurezza debba essere inteso nel suo
senso più ampio e sarà mia cura occuparmi di tante problematichead oggi
completamente disattese o
sottovalutate”.
