MARCIANISE. Con le festività di Pasqua è stata inaugurata la nuova illuminazione all’interno della Chiesa dell’Annunziata di Marcianise. Il progetto esecutivo per la realizzazione di un impianto di illuminazione museografica all’interno della Chiesa dell’Annunziata fu approvato nel 2006 dalla giunta guidata da Filippo Fecondo.
Il progetto intende dare il giusto risalto ad un complesso che costituisce uno degli edifici di maggior interesse storico e artistico della città e che custodisce, al proprio interno, numerose opere pittoriche di valore risalenti al ‘500, ‘600 e al ‘700, realizzate da famosi artisti come Teodoro D’Errico, Massimo Stanzione, Francesco Solimena, Paolo De Maio e Domenico Mondo. La consulenza e la realizzazione dell’intervento è costata centomila euro, mentre i lavori sono stati curati dall’architetto Giovanni Santoro. L’intervento di illuminazione ha permesso anche alla chiesa di dotarsi di un impianto elettrico nuovo che ha sostituito il desueto impianto che aveva causato molti problemi per il passato. Più volte lo stesso parroco della parrocchia aveva allertato la stampa per le condizioni in cui versava il vecchio impianto elettrico ed il timore che potesse verificarsi un incendio.
Ora la nuova illuminazione, mettendo in risalto gli stupendi e preziosi affreschi dell’antica Chiesa, restituisce la giusta importanza al complesso dell’Annunziata che, con il restyling e la pedonalizzazione della piazza e si spera la successiva ristrutturazione della fontanana e la manutenzione della Statua della Carità, completa la valorizzazzione di uno dei luoghi storici ed artistici più importanti della città. Questo nonostante il gufare di anacronistiche voglie di sparute minoranze che, auspicando un ritorno al passato, vorrebbero una piazza seppellita dalle auto e a misura di androide.
