Al “Why Not” un omaggio ai Beatles

di Antonio Arduino

BeatlesAVERSA. Torna la buona musica dal vivo al “Why Not”. L’appuntamento è per sabato 18 aprile, a partire dalle ore 22, al palazzo Buffardo …

… dove ancora una volta l’associazione artistico-culturale Progress Art, presieduta da Gaetano Buffardo, in collaborazione con il Lennie Tristano jazz Club proporrà un evento d’eccezione.

“Si tratta – dice Buffardo con evidente soddisfazione – della prima esibizione aversana della prestigiosa band napoletana dei ‘Beatall’ specializzata nella riproposizione delle cover dei Beatles”.

Il gruppo nasce nell’estate del 2004 per dare corpo al sogno di tre simpatici amici Branca, Della Gatta, Di Pasqua di ricreare il perfetto sound della band più amata di tutti i tempi, qual è quella dei Beatles. Dopo aver mosso i primi passi nei locali di genere sparsi Napoli e Caserta i Beatall hanno trovato collocazione negli spazi musicali partenopei, riscuotendo un buon successo grazie alla capacità di garantire sempre uno splendido spettacolo musicale al pubblico.

“Personalmente – commenta Buffardo – i Beatall hanno meritano il successo che riscuotono le loro esibizioni per la cura maniacale riposta sia nel lato tecnico-strumentistico sia nelle linee vocali e melodiche. Che – sottolinea – tralasciano brani che, pur noti e vivi nel ricordo di tutti, senza una strumentazione di base ricca non renderebbero come gli originali”.

“Perché – conclude il presidente di Progress Art – ai Beatall piace pensare che i Beatles abbiano avuto un solo fervido, stupefacente, lungo periodo artistico durante il quale hanno composto brani che hanno fatto storia e che hanno gettato le basi per la musica che oggi tutti conoscono e amano”.

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