ROMA. Il presidente della Camera Gianfranco Fini si dichiara contrario alla possibilità per i medici di denunciare gli immigrati irregolari, facoltà prevista dal dl sicurezza.
Questa cosa non mi convince. Il medico ha il diritto di curare le persone non di guardare se è un clandestino o meno, ha detto fini durante la registrazione di Porta a Porta. Se il medico sarà costretto a denunciare il clandestino si creerà un circuito di medicina alternativo. Non dico che il clandestino andrà da uno sciamano, ma sicuramente si servirà di terapie parallele. Questa norma – aggiunge Fini – potrebbe portare dei rischi per la società, con il diffondersi di patologie pericolose. Ragioniamo prima di dar vita a provvedimenti che possono ledere il diritto della persona. Nei confronti del clandestino bisogna ricordare che è sempre una persona umana. Il rispetto della dignità viene prima di qualsiasi connotazione. Prima è un uomo.