NAPOLI. Il senatore Gennaro Coronella, in seguito alle dimissioni del Presidente del consorzio tutela mozzarella Dop, Francesco Serra, chiede l’immediato insediamento di un commissario straordinario.
“Le dimissioni del Presidente del Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana e la durissima presa di posizione delle categorie produttive, impongono una seria riflessione su tutte le problematiche che investono il comparto zootecnico che rappresenta il Pil della regione Campania”, afferma Coronella, che aggiunge: “La tracciabilità del latte di bufala prodotto in Italia e quello introdotto dell’estero; il piano sanitario per l’eradicazione di tutte le malattie infettive ed infestive della bufala; il controllo degli animali dalla contaminazione degli alimenti da diossina; il corretto approvvigionamento del latte di bufala; una commercializzazione più corretta e controllata. Sono queste le problematiche che non hanno ancora trovato una perfetta soluzione anche per l’accavallarsi di competenze istituzionali. In questo momento di profonda crisi economica non ci possiamo permettere passi falsi: la mozzarella di bufala è una ricchezza che va tutelata e salvaguardata”.
Coronella, pertanto, sposa in pieno la proposta del rappresentante di Confindustria Caserta, avvocato Raffaele Garofalo, per la nomina di un commissario straordinario che, con l’ausilio di una struttura agile ed operativa, in tempi brevi, affronti e risolva tutta la complessa problematica. E ricorda che lo scorso 9 dicembre il Consiglio regionale della Campania, all’unanimità, ha chiesto l’intervento del Governo nazionale per uno specifico provvedimento anche a tutela del livello occupazionale del comparto e del consumatore. Inoltre, lo scorso 3 febbraio la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati ha approvato, all’unanimità, la risoluzione numero 7-00101 recante “Iniziative per fronteggiare la crisi della filiera bufalina”.
L’esponente di An annuncia che sottoporrò la questione ai colleghi parlamentari e al sottosegretario all’Economia, Nicola Cosentino, per formulare la migliore proposta al governo Berlusconi.
