MARCIANISE. Oggi Marcianise è un territorio contaminato, un pericolo svelato e conclamato ma a cui non segue alcuna risposta consequenziale.
A denunziarlo è Pasquale Costagliola, Presidente dellAssociazione Terra Nostra che torna a puntare il dito contro il massiccio inquinamento ambientale della città. Larea dellagro marcianisano che ospita un imponente patrimonio zootecnico fatto di allevamenti bufalini ha aggiunto Costagliola è una discarica a cielo aperto. Dal sito di Santa Veneranda al limite dellargine dei Regi Lagni è un continuum di cumuli di rifiuti industriali, sedimentati con la terra che li copre. Roghi continui sottolinea lesponente ambientalista che sta combattendo anche la battaglia contro i cementifici di Maddaloni che la proprietà vorrebbe trasformare in inceneritori hanno sparso diossina sulle coltivazioni di mais ed ortofrutta. Alcune industrie ad alto impatto, come la Vanetta e la Stoppani, hanno lasciato dietro il loro fallimento depositi di scorie nocive come cromo e tannino. Le falde affioranti hanno recepito tutto il veleno delle industrie conciarie o fanghi di depurazione. È un quadro apocalittico prosegue che sorge a pochi passi dalle ultime case della periferia, il quartiere Clanio o la stessa via San Giuliano di Puzzaniello. Una situazione di cui pochi cittadini hanno conoscenza stretti dalle necessità del lavoro e lignoranza dei dati allarmanti su malattie ed inquinamento. Un discorso di denuncia tutto ancora da sviluppare, quello su Marcianise ed il suo territorio, ma a cui deve seguire limpegno immediato delle istituzioni incalzate dai cittadini. La crisi dei rifiuti aggiunge non è certo passata ma continua nelle strade urbane come nelle campagne e nel suo sottosuolo. Per questo motivo il circolo marcianisano de Il Sito ha chiamato a raccolta sul tema la popolazione e le autorità nei locali di via San Giuliano. Il presidente Pasquale Bellopede e il consigliere Carmine Posillipo, insieme con Pasquale Costagliola di Terra Nostra, hanno organizzato per venerdì, 13 febbraio ore 18,00, un incontro con cittadinanza e politici per fare il punto della situazione e chiedere le bonifiche. Lobiettivo è di raccogliere, come invitati bipartisan, tutti gli esponenti della società civile e politica, e confrontarsi con la Provincia sugli stanziamenti previsti ai fini della bonifica anche in vista della fine del commissariamento del comune. Per loccasione sarà presente lassessore provinciale allAmbiente, Lucia Esposito, ed il consigliere provinciale marcianisano dottor Gerardo Trombetta. Presente anche il sindaco Fecondo.