Rom tenta uno stupro, poi chiama i carabinieri

di Redazione

Carabinieri CASERTA. Un rom di 50 anni, Gheorghe Gudruman, ha sequestrato e tentato di violentare una 42enne lituana.

Alla resistenza della donna l’ha colpita alla testa con una bottiglia. Poi, spaventato, ha chiamato il 112. E’ successo a Caserta, dove i Carabinieri del Nucleo Radiomobile lo hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale aggravata, sequestro di persona, rapina e lesioni personali. Il rom era stato arrestato già nel 2006 per un episodio analogo avvenuto in provincia di Rimini, quando avrebbe violentato e rinchiuso una connazionale all’interno del garage dove lavorava come guardiano. La scorsa notte, invece, avrebbe avvicinato la lituana nelle vicinanze della stazione di Caserta, offrendole da bere, per poi trascinarla con forza nell’ex canapificio di viale Ellittico, tentando di violentarla. Lei ha cercato di difendersi e il rumeno avrebbe estratto un coltello minacciandola di morte. Le avrebbe poi strappato la borsa e, infine, colpita alla testa con una bottigliata. Preso dal panico ha chiamato i carabinieri e ha confessato. All’arrivo dei militari, il rom ha tentato di scappare ma è stato bloccato e condotto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. La lituana è stata invece trasportata in ospedale dove i medici hanno diagnosticato una ferita lacero-contusa al capo e contusioni multiple sul corpo, giudicandola guaribile in dieci giorni.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico