Roma, stupro di Capodanno: Franceschini verso giudizio immediato

di Redazione

 ROMA. Potrebbe essere processato in tempi rapidi Davide Franceschini, il 22enne di Fiumicino che la sera di Capodanno ha stuprato una coetanea in un bagno della Fiera di Roma.

Questa mattina il Pm dell’inchiesta Vincenzo Barba farà il punto della situazione con il procuratore della Repubblica Giovanni Ferrara. La confessione dell’indagato e la ricostruzione dell’episodio, definita ormai anche nei dettagli dagli investigatori, potrebbero far propendere per il giudizio immediato, anche se c’è da attendere gli esiti della perizia tecnico scientifica per comparare le tracce biologiche dalla biancheria intima della ragazza con quelle sulla felpa del giovane. Intanto, è polemica aperta dopo la concessione degli arresti domiciliari allo stupratore. La vittima della violenza ha dichiarato a “Studio Aperto” che si farà giustizia da sé: “Se non fanno giustizia come si deve io giustizia me la faccio da sola. Al giudice che ha preso tale decisione direi cosa avrebbe fatto se fosse successo a sua figlia”. Rincara la dose sua padre: “È uno schifo, ma vedi cosa sta succedendo in questi giorni a Roma e tu lo cacci subito fuori? Lui tutte le sere quando va a dormire deve pensare domani che cosa mi può succedere, tutte le sere per tutta la vita, si può sposare, avere dei figli, tanto io lo aspetto non c’è problema”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico