NAPOLI. Il vicecapogruppo del Pd in consiglio regionale, Nicola Caputo ha presentato una innovativa proposta di legge sul bilancio ambientale, …
… “Promozione di strumenti di contabilità ambientale e di una politica di acquisti verdi per perseguire lo sviluppo sostenibile e la riforma della governance locale”. “Il mio progetto di legge – sostiene Caputo – propone di introdurre nell’ordinamento regionale la promozione di strumenti di contabilità ambientale e degli acquisti verdi per la pubblica amministrazione in modo da realizzare forme di sviluppo sostenibile con la conseguente riforma della governance locale. Il bilancio ambientale, – continua Caputo – in sintesi è concepito come strumento di supporto alle decisioni degli amministratori locali, nell’ottica della sostenibilità e dello sviluppo, con una visione trasversale che consente di rendicontare gli effetti ambientali delle principali politiche attuate dall’ente locale nel suo complesso”.
“Affinché lo sviluppo sia sostenibile, – precisa Caputo – è fondamentale che i costi nascosti dell’ambiente siano inseriti o comunque tenuti in considerazione nella programmazione economica e nei bilanci nazionali e locali. Proprio in questa direzione si muove il presente progetto di legge poichè prevede già per il triennio 2009-2011 attraverso la promozione e il sostegno di attività di sperimentazione l’adozione di sistemi di contabilità ambientale da parte degli enti locali presenti sul territorio regionale e da parte della Regione stessa”. “La proposta di legge presentata in consiglio regionale dunque è di stringente attualità, poiché incoraggia la diffusione di tecnologie ambientali e lo sviluppo di prodotti validi sotto il profilo ambientale, attraverso la ricerca e la scelta dei risultati e delle soluzioni che hanno il minore impatto possibile sull’ambiente lungo l’intero ciclo di vita. Grazie al Bilancio ambientale – conclude Caputo – i cittadini potranno valutare in maniera oggettiva gli effetti delle politiche messe in campo dagli amministratori locali sull’ambiente”.
