Rizzieri attiva lo sportello per il bonus energia elettrica

di Redazione

Alessandro Rizzieri MONDRAGONE. Con delibera di Giunta Comunale del 18 dicembre scorso, l’Amministrazione Comunale, su impulso dell’Assessore alle Politiche Sociali Alessandro Rizzieri

… ha fatto aderire il Comune di Mondragone alla fase di sperimentazione pilota del progetto relativo al cosiddetto bonus energia in collaborazione con l’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (Anci) e dell’Autorità per l’Energia e il Gas.

La Finanziaria per il 2006 – afferma l’assessore Rizzieri – aveva previsto l’opportunità di applicare tariffe elettriche agevolate ai clienti economicamente svantaggiati o che versano in gravi condizioni di salute. Dopo un lungo iter che ha visto la definizione dei criteri per l’accesso ai benefici da parte dei Ministeri competenti e partita, finalmente, a fine Dicembre la fase pilota di sperimentazione che darà la possibilità ai Comuni di utilizzare un portale informatico gestito dall’Anci. I cittadini dovranno quindi presentarsi presso lo sportello Cup/Quienel del Comune dove potranno inoltrare la propria istanza. L’avvio concreto delle attività amministrative sarà comunicato alla cittadinanza tramite appositi avvisi pubblici”.

Il bonus sociale è uno sconto applicato alle bollette dell’energia elettrica, per 12 mesi; al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus, il cittadino dovrà rinnovare la richiesta di ammissione. Per i casi di grave malattia che imponga l’uso di apparecchiature elettromedicali indispensabili per il mantenimento in vita, lo “sconto” sarà applicato senza interruzioni fino a quando sussiste la necessità di utilizzare tali apparecchiature.

Potranno accedere al bonus sociale, secondo quanto stabilito dal decreto del governo (decreto interministeriale 28 dicembre 2007), tutti i clienti domestici, intestatari di una fornitura elettrica nell’abitazione di residenza con potenza impegnata fino a 3 kW, che abbiano un Isee inferiore o uguale a 7.500 euro.

Hanno inoltre diritto al bonus sociale tutti i clienti elettrici presso i quali vive un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. In questi casi, per avere accesso al bonus sociale, il cliente finale deve essere in possesso di un certificato Asl che attesti: la necessità di utilizzare tali apparecchiature, il tipo di apparecchiatura utilizzata e l’indirizzo presso il quale l’apparecchiatura è installata. Ogni nucleo familiare può richiedere il bonus per una sola fornitura di energia elettrica.

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