CASERTA. Dopo linchiesta Crash Ghost sulle truffe assicurative in provincia di Caserta, i due infermieri dellospedale di Santa Maria Capua Vetere, Michele Altarelli e Nicola Iodice, sono stati di nuovo arrestati, stavolta per il reato di usura ed estorsione ai danni di un imprenditore.
Assieme ai due, rispettivamente di 59 e 52 anni, è finito in manette un perito assicurativo, Tommaso Grandinetti, 43 anni. Secondo linchiesta della procura sammaritana, coordinata dal pm Antonio Ricci, avrebbero elargito un prestito allimprenditore Roberto Battaglia, titolare di unagenzia viaggi di Caserta e di unazienda bufalina a Caiazzo, e della madre Rita Fraia, chiedendo però la restituzione di un importo pari al triplo di quello iniziale.
I fatti risalgono al decennio 1998-2008, periodo in cui la famiglia dellimprenditore si trovava in una situazione debitoria. Battaglia ha dichiarato di aver ricevuto pressioni e minacce da parte di Luigi Schiavone e Giuseppe DAnna, vicini al clan dei Casalesi, arrestati nel luglio di questanno proprio nella sua azienda bufalina mentre tentavano di estorcere denaro.
Limprenditore casertano, il prossimo 15 gennaio, sarà ricevuto a Roma dal sottosegretario al Ministero dellInterno, Alfredo Mantovano.