Asl Ce2, cure domiciliari: non solo buone intenzioni

di Redazione

Antonietta CostantiniAVERSA. “Più qualità di assistenza per i pazienti, oltre che risparmi per l’Azienda. Le cure domiciliari sono tra le priorità di questa Asl”.

Al momento del suo insediamento come manager nell’Asl Ce2 è quanto era stato annunciato da Antonietta Costantini.

Oggi, a circa un anno, a questo proposito afferma: “Siamo sempre più consapevoli che il ricorso alla domiciliarità delle cure fa bene alla salute, dà energia, dà voglia di futuro e …. allora desideriamo, proseguire in tale direzione, sempre di più, insieme ad un maggior numero di operatori, di forze sociali, di cittadini per favorire questa modalità di assistenza come risorsa per la persona, come risorsa di qualità”.

E, mantenendosi sulla stessa linea, continua: “La sanità campana sta attualmente vivendo una situazione di estrema difficoltà dovuta all’introduzione di note di rigore gestionale e di contenimento della spesa. Per governare un sistema complesso, come quello sanitario, oltre a congrue risorse finanziarie ed umane, occorre un preciso disegno strategico. Nella strategia adottata dall’Asl Ce2 per riequilibrare il sistema rientra, di fatto, l’iniziativa di incentivare l’assistenza e le cure domiciliari. Esse, quando indicate, rappresentano infatti notevoli vantaggi rispetto al ricovero ospedaliero, in particolar modo per malattie croniche e degenerative che in questi ultimi anni hanno presentato un notevole incremento, correlato anche all’aumento di popolazione anziana”.

A questo proposito, si segnala una delibera della Giunta della Regione Campania che ha stanziato per l’Asl Ce2 la somma di 3.196.137,42 euro per gli obiettivi di Piano – Fondo Sanitario Nazionale – “Rete Integrata dei Servizi Sanitari e Sociali per la non Autosufficienza”.

L’Asl dovrà redigere secondo specifiche Linee di indirizzo, definite dal Settore Fasce Deboli dell’Ente Regione per l’attuazione degli obiettivi, un suo specifico progetto per la relativa approvazione.

“E’ una nuova opportunità finanziaria per l’Asl, – commenta Luigi Caterino, Direttore delle Cure Domiciliari – il nuovo finanziamento ci permetterà, tra l’altro, di continuare ad avvalerci della specifica competenza professionale ed esperienza maturata dagli operatori, di vario profilo professionale, già contrattualizzati dall’Asl Ce2 per la realizzazione del Progetto di Potenziamento delle Cure Domiciliari. Da tempo stiamo perseguendo l’obiettivo generale di ridefinire il sistema di cure domiciliari in un’ottica di realizzazione di maggiori livelli di appropriatezza, fermamente convinti che le cure erogate a domicilio rappresentino ormai, anche nella nostra Azienda, una valida alternativa al ricovero ospedaliero. Nell’Asl Ce2, su precisi indirizzi dell’attuale Direzione Strategica, si sta lavorando per una nuova caratterizzazione delle cure domiciliari; essa, con il superamento delle attuali criticità, dovrà garantire una concreta presa in carico delle persone e dovrà essere in grado di dare risposta ad ogni esigenza di salute, soprattutto a coloro che presentano bisogni con un elevato livello di complessità e con criticità specifiche come quelle in fasi avanzate e complicate di malattie croniche e tutto ciò in linea con i Lea (Livelli Essenziali di Assistenza)”.

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