Un’indagine teatrale nel “paese più brutto del mondo”

di Redazione

VILLA LITERNO. Domenica 30 novembre, nella sala Splendore di piazza Marconi, la dimostrazione aperta al pubblico del lavoro “La Strada. Materiali per un’indagine teatrale”,…

… esito finale del laboratoriocondotto dall´attore, scrittore e regista milanese Gigi Gherzicon la collega napoletana Anita Mosca, insieme ai ragazzi di Villa Literno Ensemble, nell’ambito delle attività pedagogiche del progetto Punta Corsara.

Due settimane di lavoro intenso ed entusiasmante in cui Gherzi e Anita Mosca hanno lavorato partendo dal principio base dell’improvvisazione e costruendo una serie di percorsi e modalità che andranno dal comico al tragico, analizzando le domande a tratti ‘apocalittiche’ del romanzo “La strada” di CormacMc Carthy (premio Pulitzer 2007).

Partendo dall’atmosfera del testo, i ragazzi si sono confrontati su quello che può essere il paese più brutto del mondo, ideando personaggi, atteggiamenti e situazioni. Dalpotente all’avido, dall’arricchito al prepotente, dall’invasato al ‘cazzimmoso, ma anche il debole, il matto,colui che mette la società davanti ad uno specchio.

Lo spettacolo metterà in scena questi archetipi in una modalità del tutto anomala rispetto al teatro classico, ovveroa ridosso del pubblico, che non starà frontale alla scena ma intorno alla rappresentazione, al centro dello spazioscenico.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico