CESA. Palazzo terremotati, si va verso una soluzione. Il sindaco Vincenzo De Angelis è intenzionato a chiudere in breve tempo una vicenda delicata e annosa che si protrae da decenni.
Stiamo parlando delledificio dedilizia economica e popolare costruito nel parco Guarino allinizio degli anni ottanta e in seguito occupato dalle vittime del terremoto, da qui denominato Palazzo terremotati. Una situazione lasciata allincuria generale e che in quasi trentanni non è stata mai regolarizzata, con gli occupanti che non hanno mai verso un canone al Comune e lente fino ad ieri si trovava con un fabbricato non accatastato ed il terreno su cui insisteva ancora intestato ai vecchi proprietari. Così, lamministrazione comunale, guidata dal sindaco De Angelis, appena insediatasi ha nominato un tecnico di propria fiducia che ha provveduto allaccatastamento e allacquisizione del terreno. Superata la prima e delicata fase, ieri lesecutivo è passato alla fase due. In pratica è stato nominato un avvocato, il dottor Savastano, per chiudere un accordo per la cessione degli alloggi agli occupanti. Lesecutivo punta a perseguire due risultati: tutelare gli inquilini e garantire un introito per le casse comunali, oltre a mettere la parola fine ad unannosa questione che rischia di esplodere da un momento allaltro. Insomma, attraverso questa importante operazione lente, in un colpo solo, mira a scrollarsi di dosso un problema annoso e ad incassare risorse fondamentali per il bilancio comunale, tutelando al contempo gli inquilini. Questo provvedimento ha spiegato il primo cittadino De Angelis – va nella conquista di una normalità e soprattutto di spazi di legalità, in continuità con quello spirito e quei principi che hanno contraddistinto sin dallinizio il nostro mandato. Basti pensare al recupero del campo sportivo e del parco giochi, o alla questione della rete idrica nel rione bagno. Crediamo che non sia solo nelle opere pubbliche che unamministrazione deve contraddistinguere il suo operato. Noi ha chiosato – oltre a progettare numerosi interventi che presto prenderanno forma sul territorio, stiamo curando in modo deciso aspetti della vivibilità, per fare di Cesa un paese migliore e soprattutto un paese normale.