CASERTA. “An vota contro l’assestamento di bilancio perché ancora una volta l’amministrazione De Franciscis ha preferito finanziare quelle spese inutili piuttosto che risolvere i seri problemi di Terra di Lavoro”.
Questa, in sintesi, la dichiarazione di voto del capogruppo di An Giorgio Magliocca durante l’ultima seduta del consiglio provinciale. L’esponente del partito di Fini e sindaco di Pignataro va poi nei dettagli: “Oltre 120 mila euro sono stati stanziati per i contributi alle associazioni. Sono state tagliate le spese relative alle politiche ambientali e sociali. Vi è un esborso di oltre un milione di euro all’Acms senza prevedere un serio rilancio dell’azienda. Senza contare che la politica scellerata di questa amministrazione porterà allo sforamento del patto di stabilità. Vincoli che si sarebbero potuto rispettare se soltanto fossero state eliminate le spese relative agli staffisti che pesano per il bilancio dell’ente per oltre 400 mila euro”.
Magliocca ha anche risposto all’invito del presidente Sandro De Franciscis di individuare un nuovo metodo di fare opposizione non più basato sugli effetti scandalistici, ma sulle proposte ed il confronto. A tal proposito, l’alleanzino è stato chiaro: “Precisando, prima di tutto, che non è assolutamente vero che la minoranza non fa proposte costruttive, si veda il piano per il rilancio dell’Acms e quello che da qui a breve presenteremo sul piano provinciale dei rifiuti, voglio dire a De Franciscis che non sono le nostre inchieste a procurare scandalo, ma le loro inopportune e demagogiche scelte politiche che stanno indignando tutti i cittadini della nostra provincia. Su tutte si ricordi la questione delle assunzioni a Terra di lavoro. Senza contare che, fino a quando esisterà un Presidente del Consiglio Provinciale che vieta ai consiglieri di parlare, non sarà mai possibile un confronto con la maggioranza”.
