CURTI. Chi non ricorda Raimondo d’Inzeo, Mirko Valentino di Marcianise, Beppe Tosi, Armin Zoeggeler, Renato Dionisi, Aldo Montano, Giorgio Di Centa, Davide Rummolo, Alberto Tomba, Giorgio Rocca.
Erano, ed alcuni lo sono ancora, atleti di caratura mondiale in forza alla varie Forze Armate e di Polizia. A testimonianza di una ulteriore volontà delle stesse FF.AA. di servire il proprio Paese offrendo tutto il supporto logistico e la tranquillità quotidiana ai talenti naturali, che consentono attraverso lo sport di tenere alto il prestigio dell’Italia. Ma l’attività sportiva non è fine a se stessa. La capacità dei nostri militari di scendere su piste innevate o di coprire metri su metri nelle piscine o di schivare fendenti di sciabola, fioretto e spada è strettamente legata a quelle risorse psicofisiche che vengono richieste ad ogni elemento che viene arruolato nellEsercito. Non si entra nellEsercito se non si superano specifici test di abilità fisica. Questo lo sa bene il 1° Caporal Maggiore Adamo Valerio, venticinquenne casertano residente a Curti ed attualmente in forza presso il 232° Reggimento Trasmissioni di Avellino, comandato dal Colonnello Omero Ciccillo di Monteodorisio, in provincia di Chieti. Il giovane Adamo fa parte del settore Ciclismo del Gruppo Sportivo dellEsercito. Si allena quotidianamente sulle strade dellinterland casertano in compagnia di numerosi amatori e professionisti del pedale. Fu il papà Franco, anche lui pedalatore instancabile e vincitore di numerose gare nelle categorie giovanili ed amatoriali, a far andare sulla bici sin dalla tenera età Valerio. Da allora il giovane ha ottenuto numerose vittorie: 1° della Classifica Master Sport del Campionato Italiano della Federazione Ciclistica Italiana specialità Gran Fondo per due anni di seguito: 2007 e 2008. Valerio Adamo è uno scalatore puro e, in pianura, si difende bene. Alla Regina delle Gran fondo La Maratona Dles Dolomites, dove vi erano circa 9mila partecipanti provenienti da tutto il mondo, ha ottenuto il 23° posto assoluto ed il 5° della categoria Master Sport. Ad ottobre è stato convocato dal Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Militari di Ciclismo per i mondiali Militari disputatisi a Novo Mesto Slovenia, dove è giunto 36° assoluto. Il mio sogno per il 2009 ha affermato è di migliorare tutto quanto di buono ho fatto nel corso di questanno e di riuscire a vincere una medaglia ai Campionati Mondiali di Ciclismo 2009 che si terranno in Irlanda. Non potrei raggiungere e mantenere questi traguardi ha sottolineato se non fossi supportato dal mio comandante, il Colonnello Omero Ciccillo, che ringrazio di vero cuore, e da tutto il personale del 232° Reggimento Trasmissioni di Avellino che mi hanno dato lappoggio logistico per portare a termine la stagione agonistica 2008.