Autovelox, Ugl attacca l’amministrazione di Bellona

di Redazione

Ferdinando Palumbo BELLONA. La Ugl Caserta torna a parlare degli autovelox impiantati nella provincia di Caserta e lo fa attaccando l’amministrazione comunale di Bellona.

“Gli impianti installati recentemente in quel comune – ha dichiarato il vicesegretario provinciale Ferdinando Palumbostanno apportando ingenti danni economici agli automobilisti che transitano su quelle strade, i quali sono spesso pendolari che si recano quotidianamente al lavoro. Abbiamo il forte dubbio, che gli apparecchi non siano stati installati per assicurare la scurezza dei cittadini, ma soltanto per rimpinguare le casse del comune e le basse velocità sulle quali sono tarate lo dimostrano. Vorremo pertanto apprendere dalle autorità competenti e da quelle preposte al controllo del traffico – continua il sindacalista – sulla scorta di quali statistiche elaborate sugli incidenti stradali occorsi in passato nel tratto in questione, siano stati posizionati gli autovelox e se esiste uno studio comparativo del dopo istallazione. Se la questione è assicurare la sicurezza sulle strade – conclude Palumbo – sarebbe allora più giusto intensificare i controlli volanti, se è invece quella di far soldi allora questi impianti sono immorali e vanno rimossi, la Ugl si spenderà affinché questo accada”. Già in passato – si legge in una nota della Ugl – il comune di Bellona era balzato alle cronache per argomentazioni simili, “nel dicembre dello scorso anno alcuni automobilisti locali stavano pensando addirittura alla possibilità di dar vita ad una sorta di class-action e per far questo avevano organizzato dei veri e propri appostamenti atti a dimostrare l’inadeguatezza degli apparecchi ed il mancato rispetto delle leggi che riguardano la loro istallazione. Ma la storia non termina qui, infatti, gli autovelox in questione non sarebbero abilitati a segnalare eventuali infrazioni se non in presenza di una pattuglia, cosa che regolarmente viene disattesa”.

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