Meredith, udienza con le parti civili

di Antonio Taglialatela

da sin. Amanda Knox, Rudy Guede e Raffaele SollecitoPERUGIA. L’accusa ha chiesto l’ergastolo per l’ivoriano Rudy Guede durante il processo per l’omicidio di Meredith Kercher.

Ma il suo legale difensore, Walter Biscotti, contesta: “Non c’è mai stata una sudditanza di Rudy nei confronti di Amanda. Un testimone ha solo detto che a Rudy piaceva Amanda”. Per i pm, invece, il giovane africano conosceva bene sia la studentessa americana Amanda Knox che Raffaele Sollecito, uccidendo, assieme a quest’ultimi due, la giovane inglese nella notte tra il 1 e il 2 novembre 2007 nell’abitazione di via della Pergola. Anche i legali della Knox contestano la ricostruzione dei pm della Procura Giuliano Mignini e Manuela Comodi, e si lamentano della fuga di notizie: “Sabato, alle 11, sapevate già tutto”, dice l’avvocato Luciano Ghirga ai giornalisti facendo riferimento all’udienza di sabato scorso aperta da una dichiarazione spontanea di Amanda.

Intanto, oggi tocca alle parti civili. Ad iniziare è stato il legale della proprietaria dell’abitazione dove avvenne il delitto: “L’appartamento dove è avvenuto l’omicidio e quello sottostante sono sotto sequestro dal 2 novembre dell’anno scorso, e la mia assistita da allora subisce una danno economico perché non percepisce più l’affitto”. Poi l’avvocato di Patrick Lumumba, il musicista congolese e gestore del locale “Le Chic”, accusato in un primo momento da Amanda di essere l’assassino, costituitosi parte civile contro la studentessa americana. Trascorso un mese in carcere, Lumumba fu scagionato dalla testimonianza di un professore svizzero che la notte del delitto affermò di essere stato in compagnia del congolese nel suo locale. A seguire gli interventi dei legali della famiglia Kercher. Domani i difensori della Knox esporranno la loro tesi difensiva. L’udienza riprenderà venerdì e sabato con gli avvocati di Sollecito e Guede. Tra lunedì e martedì della prossima settimana le repliche e, infine, la decisione del Gup.

Guede, ricordiamo, ha chiesto il rito abbreviato, mentre Amanda e Raffaele quello ordinario in quanto continuano a dichiararsi innocenti.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico