Congresso provinciale de La Destra il 19 ottobre

AVERSA. Primo congresso provinciale del partito La Destra. Si svolgerà domenica 19 ottobre, alle 9.30, a Santa Maria Capua Vetere, presso la sede di corso Garibaldi, il congresso del partito di Storace.

A darne notizia è il responsabile della Destra di Aversa Pino Cannavale: “Quello di domenica sarà un momento per incontrare i militanti del partito in provincia. Quelli che come noi credono che attualmente la vera destra in Italia sia rappresentata dal partito di Francesco Storace. Il congresso che nominerà il presidente provinciale del partito in Terra di lavoro costituirà la prima fase di un percorso che avrà nel congresso nazionale che si terrà tra un mese a Roma,un ulteriore momento di confronto. Il compito che ci aspetta è oneroso, ma nulla ci impaurisce. Dalla nostra abbiamo un partito che fa della coerenza e dei valori la sua bandiera”. Oltre a Pino Cannavale sarà presente anche Giovanni Mondanaro, responsabile provinciale dello sport de La Destra: “Quello di domenica sarà un momento importante per noi di la Destra in ambito provinciale perché eleggeremo il nuovo presidente che dovrà attuare le strategie in vista dei prossimi impegni elettorali. Il dato uscito fuori dalle urne dice che in provincia di Caserta siamo in discreta salute e mi aspetto che la nostra comunità alle prossime elezioni regionali esprima un candidato forte tanto da rappresentarci a palazzo Santa Lucia. Il nostro partito – continua Mondanaro – è giovane ed ha tutte le carte in tavola per diventare un punto di riferimento per i molti che credono ancora nella destra ,nonostante recenti delusioni sofferte a causa dei cambiamenti repentini di altri partiti che di destra si professavano sino a ieri. Colgo l’occasione per invitare i tanti giovani che si affacciano per la prima volta alla realtà politica e per dire loro di essere presenti al congresso che si terrà domenica in quel di Santa Maria. Avranno modo di constatare l’aria che si respira all’interno del nostro partito,un partito fatto di persone che fanno politica per passione e non perché tengono alle poltrone. Quello del congresso provinciale – conclude Mondanaro – sarà un momento per confrontarsi e ascoltare le opinioni di tutti nel massimo del pluralismo”.