SANTA MARIA A VICO. L’associazione dei lavoratori emergenti della Ugl, torna in piazza a Santa Maria a Vico nell’ambito della festa del Popolo delle Libertà svoltasi domenica 28 settembre.
L’Ale pone l’ accento sulle problematiche relative alle nuove forme contrattuali, cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche che investono direttamente le nuove generazioni. “La politica , quella con la maiuscola, deve avere come priorità il futuro delle nuove generazione, dando la possibilità ad un giovane di potersi formare una famiglia, nucleo essenziale della nostra società, e la nostra presenza va in questo senso: vogliamo ringraziare gli organizzatori, che invitandoci, mostrano particolare attenzione a questo mondo emergente, composto da una maggioranza silenziosa e lavoratrice”, dicono Enrico Trapassi, segretario provinciale, e Fabio Febbraio, rappresentante del territorio Suessolano. “Durante la giornata informeremo i cittadini di S. Maria a Vico, sulle nostre attività, illustrando le proposte in cantiere, per rendere palese che lavorare è un dovere morale, ma che a questo dovere corrispondono diritti, troppo spesso dimenticati” continua Enrico Trapassi. “La nostra missione è quella di rappresentare e tutelare, sotto la sigla dell’ Ugl, tutti i precari e disoccupati che non si riconoscono in un sindacalismo burocratico e di casta, ma che credono nel valore di una comunità che condivide un obiettivo partecipato, senza privilegi di turno”.
