Raccolta rifiuti bloccata. Di Ronza: Subiamo inadempienze di altri comuni

di Antonio Taglialatela

Giacomo Di RonzaGRICIGNANO. Da sabato è bloccata la raccolta dei rifiuti a Gricignano e negli altri 25 comuni appartenenti all’articolazione territoriale Ce2.

Stavolta non si tratta della chiusura delle discariche, tutte regolarmente funzionanti, ma di una serie di problemi causati dal mancato pagamento dei canoni mensili da parte di alcuni dei 26 comuni dell’ex consorzio Ce2/GeoEco, oggi Consorzio Unico delle province di Napoli e Caserta. Problemi che riguardano la mancata erogazione dello stipendio del mese di agosto agli operai, un parco automezzi ridotto oltre il 50% per mancata manutenzione da parte di officine convenzionate che rivendicano crediti non riscossi, e l’assenza di carburante, al cui rifornimento stanno provvedendo in proprio i comuni.

Una situazione che ha provocato lo stato di agitazione degli operai, i quali, nei giorni scorsi, hanno occupato l’autoparco, bloccando l’uscita degli automezzi per la raccolta. Sulla questione, ieri, è intervenuto anche il sottosegretario all’emergenza rifiuti, Guido Bertolaso, che ha sottolineato, appunto, che il problema è dovuto alle difficoltà di gestione territoriale nel bacino Ce2 e non alla indisponibilità delle discariche, invitando le autorità preposte ad attivarsi per trovare una soluzione. La Prefettura di Caserta ha, dunque, convocato un incontro per mercoledì 17, alle ore 10, a cui parteciperanno il gestore del Consorzio Unico, dottor Stancanelli, il responsabile dell’articolazione territoriale Ce2, generale Mantini, e i sindaci dei 26 comuni. Nel frattempo, almeno fino a mercoledì, data dell’incontro, la raccolta non sarà effettuata.

Sconcerto dall’amministrazione comunale di Gricignano che, attraverso l’assessore all’ambiente Giacomo Di Ronza, sottolinea: “Non è possibile che dobbiamo subire disagi per le inadempienze di altri comuni. Gricignano è un comune da sempre in regola con il pagamento dei canoni mensili, rientra nella categoria dei ‘virtuosi’ per quanto riguarda la raccolta differenziata, attestatasi nel mese di luglio al 32%, e questo grazie soprattutto alla sensibilità della popolazione, ed è l’unico comune dell’articolazione territoriale Ce2 attivatosi per il recupero dell’umido attraverso apposita convenzione con degli impianti siciliani”.

Di Ronza, infine, pone l’accento sui danni che la situazione potrebbe comportare alla raccolta differenziata: “Questo stato di cose certamente non incoraggia i cittadini a differenziare i rifiuti, dal momento che si stanno ritrovando di nuovo cumuli di immondizia davanti casa. Per questo auspico che dall’incontro in Prefettura di mercoledì emerga una soluzione definitiva per quanto riguarda le inadempienze dei comuni o quanto meno si mettano in condizione comuni come Gricignano, che, ribadisco, sono da sempre in regola con i pagamenti, di pagare gli operatori e di riprendere la raccolta”.

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