Castel Morrone, Sagra del Fico d’India

di Redazione

Fico d’IndiaCASTEL MORRONE. Anche quest’anno in concomitanza con i festeggiamenti di Maria SS. della Misericordia, patrona del paese, l’Associazione Pro Loco Castel Morrone, ha organizzato la Sagra del Fico d’India.

Sagra che a pieno titolo può essere annoverata tra le più longeve di Terra di Lavoro, infatti, quest’anno è di scena la 34° edizione che si terra nelle giornate di Venerdì 5, Sabato 6, Domenica 7 e Lunedì 8 in Piazza Bronzetti. Trentaquattresima edizione che l’Associazione morronese presieduta da Pino Carosis ha organizzato con il patrocinio ed il contributo del Comune di Castel Morrone, retto dalla fascia tricolore Pietro Riello e con il patrocinio della Provincia di Caserta, dell’Agenzia Giovani Provinciale e dal Cif di Castel Morrone. Nelle quattro serate di sagra, partite ieri sera, si potranno degustare le specialità enogastronomiche di Castel Morrone come i fagioli alla cafona, la carne di pecora “a caurarone”, gli abbuoti alla morronese, la zuppa di soffritto e naturalmente il fico d’india di Castel Morrone che potrà essere degustato nella sua forma naturale, oppure sotto forma di dolce con gli oramai famosi cannoli al fico d’india che ogni anno riscuotono tantissimo successo di critica e pubblico, il tutto accompagnato dalla falanghina e dall’aglianico del taburno. Sotto il punto di vista degli spettacoli si è partiti ieri sera con l’esibizione di Luciano Pierro e la sua chitarra, mentre questa sera (sabato) vi sarà la diretta regionale della nota emittente radiofonica Radio Punto Zero. Domenica sera vi sarà invece l’esibizione del Maestro Franco Mantovanelli, a contorno degli spettacoli nelle quattro serate vi sarà una personale del pittore Giovanni Viola dal titolo “a casa mia” e si potranno ammirare altresì dei video del fotografo Peppe Villano dal titolo “mi ritorni in mente”. Quindi una sagra che si presenta nel migliore dei modi ed in linea con la filosofia del Presidente Carosis il quale afferma “diversi è bene, divertirsi con poco è meglio”.

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