Muore Franco Sensi, storico presidente della Roma

di Redazione

Franco SensiROMA. E’ morto all’età di 82 anni Franco Sensi, storico presidente della Roma Calcio. Era ricoverato da qualche tempo al Policlinico Gemelli per problemi metabolici.

Dopo una breve parentesi, in gioventù, da calciatore dilettante, si era affermato come imprenditore nel settore petrolifero, immobiliare, turistico ed anche dell’editoria. Dal 1993 era presidente della Roma, con la quale ha conquistato uno scudetto 2000-2001, le Supercoppe italiane nel 2001 e nel 2007, la Coppa Italia nelle stagioni 2006-2007 e 2007-2008. Negli ultimi anni la squadra era stata affidata alla guida della figlia Rossella, con il difficile compito di risanare le casse della società. Al Campidoglio sarà allestita la camera ardente. I funerali saranno celebrati mercoledì mattina nella chiesa di San Lorenzo fuori le Mura, al Verano.

Intanto, numerosi i messaggi di cordoglio dal mondo sportivo, e non solo, alla signora Maria, moglie di Sensi, e alla figlia Rossella. Dal sindaco di Roma, Gianni Alemanno, arriva la proposta di costruire uno stadio intitolato al defunto presidente giallorosso: “Aiuteremo Rosella Sensi e tutta l’As Roma a costruire lo stadio della società che penso non possa non essere intitolato proprio a Franco Sensi”. Il primo cittadino della Capitale poi sottolinea: “Abbiamo chiesto alla famiglia l’onore di poter allestire la camera ardente del presidente Franco Sensi in Campidoglio perché in questo modo vogliamo rappresentare il cordoglio di tutta la città per la scomparsa di un grande uomo dello sport romano e italiano”. “Franco Sensi – continua Alemanno – si è battuto non soltanto per ottenere i grandi risultati della As Roma Calcio ma anche perchè lo sport non perdesse la sua anima e i suoi valori di fronte alla crescente professionalizzazione e ai grandi interessi economici che ruotano attorno ad esso. Per questo tutta Roma, al di là delle tifoserie calcistiche, sarà in Campidoglio a ricordare e onorare il Presidente”.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico