Castellammare, il degrado regna nei Boschi di Quisisana

di Redazione

i cartelloni di protestaCASTELLAMMARE DI STABIA (Napoli). Giorni difficili per gli stabiesi che, come da tradizione, sono soliti trascorrere la festività del ferragosto nei parchi dei boschi di Quisisana.

Ed infatti, dopo le polemiche degli ultimi giorni sul ritrovamento di alcune lastre di Eternit in un vallone del complesso boschivo, si è formalizzata negli ultimi giorni una nuova protesta da parte di alcuni frequentatori della zona. Sono comparsi in prossimità di alcuni accumuli di rifiuti cartelli anonimi che denunciano il precario stato di abbandono della zona ed invitano gli amministratori locali a rassegnare le dimissioni. Tuttavia, il nuovo allarme parte da un gruppo di escursionisti che, in considerazione della consueta scampagnata del ferragosto, sottolineano i gravi rischi alla salute che potrebbero derivare dal precario stato igienico – sanitario del complesso boschivo.

rifiuti nel bosco“L’abbandono della zona – sottolinea Vittorio Sanese, membro di un gruppo di escursionisti della zona – può pregiudicare l’agibilità dei boschi di Quisisana in vista della scampagnata del ferragosto. Voglio ricordare – aggiunge – che dalle lastre di eternit, che giacciono in alcuni valloni all’incuria più assoluta, possono liberarsi le fibre di amianto. E, secondo la moderna scienza, anche bassissime esposizioni a polveri di amianto possono indurre un ben preciso tumore polmonare, il mesotelioma pleurico”. “Per non parlare – continua Sanese – del cattivo odore che proviene dalla spazzatura riversata dappertutto. E non si tratta di sversamenti abusivi, atteso che, nel Parco di Quisisana, i cassonetti sono stracolmi. E, ancorché vi siano cartelli dell’assessorato all’ambiente che invitano i cittadini a riporre i rifiuti in apposti cestini, la spazzatura non viene raccolta da oltre cinque mesi”.

Concorde con gli escursionisti l’opposizione di centrodestra che, con Antonio Sicignano, vicepresidente regionale del movimento della Brambilla e presidente del Circolo della libertà di Castellammare di Stabia, invita l’amministrazione ad eseguire immediatamente un controllo straordinario teso a verificare l’agibilità, o meno, dei boschi di Quisisana in vista del ferragosto. “Abbiamo preoccupazione di credere – spiega Sicignano – che la consueta scampagnata ferragostana nel parco si potrebbe rivelare molto pericolosa per la salute dei cittadini che si recheranno nei pressi, ad esempio, delle lastre di eternit, o nei luoghi attrezzati per il pic-nic, che sono pieni zeppi di spazzatura riversa per terra. Chiediamo – conclude – che l’Amministrazione verifichi subito lo stato di agibilità dei boschi, in considerazione della tutela della salute del gran numero di persone che si recheranno in tali posti per la giornata del ferragosto”.

lo scenario nei Boschi di Quisisana

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