CANCELLO ARNONE (Caserta). 167 aziende bufaline dove si allevano circa 30.000 capi, in un territorio, Cancello ed Arnone, di circa 5400 abitanti e
La denuncia arriva da Massimo Grimaldi, Presidente del gruppo federato Nuovo Psi-MpA in Consiglio Regionale. Nella giornata di ieri, il consigliere Grimaldi, su sollecitazione del sindaco di Cancello ed Arnone, Pasqualino Emerito ha presentato uninterrogazione al Presidente della Giunta Regionale, Bassolino e allassessore alla Sanità, Montemarano per capire le ragioni della delocalizzazione del servizio veterinario. Una scelta – commenta Grimaldi – che va assolutamente rivista, a meno che non si voglia assestare un ulteriore colpo, sicuramente non sopportabile, alla già provata economia della zona di Cancello Arnone causando un ulteriore grosso disagio agli allevatori. Dello stesso avviso il primo cittadino, Emerito: Il settore degli allevamenti campani dice il sindaco – specialmente quelli Bufalini, ha attraversato il peggior periodo di difficoltà che si ricordi, correlato strettamente tanto al fattore brucellosi quanto alle note problematiche relative alla diossina che hanno causato delle ingenti perdite e che hanno portato non pochi allevamenti, sullorlo del fallimento. Privare il nostro territorio di un servizio tanto importante avrebbe sicuramente effetti devastanti sulla vita stessa delle 167 aziende bufaline locali che già versano in equilibrio precario.