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Stazione Alifana, i residenti vogliono le telecamere
AVERSA. Rifiuti nellarea ex Alifana siamo punto e a capo. Rimossi a fine giugno, dopo una serie infinita di proteste e segnalazioni, grazie allintervento diretto dellassessore alligiene urbana Mimmo Moschetti i rifiuti tornano a far capolino nello spazio antistante lex stazione trasformato – da fine giugno – in parcheggio ed ora i residenti chiedono linstallazione di telecamere di vigilanza.
Rappresenterebbero sostengono – lunico sistema per sconfiggere le cattive abitudini di chi, infischiandosene di leggi, regolamenti e vivere civile continua a depositare rifiuti un unarea che è in pieno centro storico. Un dato di fatto dimostrato da foto che fissano, in maniera inequivocabile, il gesto di cittadini che depositano spazzatura liberamente, fin dalle prime ore del mattino, proprio nello spazio dellex stazione. Dove, in un angolo, si è già creato un primo cumulo di rifiuti. Un fatto che non potrebbe, né dovrebbe passare inosservato alle forze di polizia municipale, perché proprio accanto a quel cumulo di spazzatura cè larea in cui, nello scorso mese di giugno, fu scoperta la presenza di cannabis. Lerba era nata probabilmente per caso ma, comunque, larea fu recintata con il classico nastro bianco e rosso in attesa dei risultati delle indagini avviate per determinarne la provenienza. Quella recinzione cè ancora. Cosicché si presume che la zona debba essere ancora sotto osservazione. Di conseguenza dovrebbe essere possibile individuare e sanzionare chi deposita rifiuti fuori orario, sopratutto considerando che i cassonetti in quellarea non ci sono più. Al loro posto sono state tracciate le strisce bianche degli stalli di sosta auto proprio per rendere visibile il concetto che nellarea dellex stazione non va depositata spazzatura, che quellarea non è una discarica ma vicina comè a Porta Napoli – rappresenta un pezzo di storia della città. Invece, non solo vi si continua a depositare spazzatura, ma chi lo fa, lo fa alla luce del sole, infischiandosene del nucleo ecologico della polizia municipale, tanto si sa che quel nucleo presidia i confini della città, non il centro storico.
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