Camorra, un pentito rivela caso di lupara bianca: tre fermi

di Redazione

carabinieri NAPOLI. Michele Auriemma, soprannominato “Zi Bacc”, ex esponente del clan Cutolo, poi divenuto collaboratore di giustizia, ha fatto scoprire un caso di lupara bianca avvenuto nel novembre 2007.

Si tratta dell’omicidio Nicola Marrazzo, sparito in quello stesso periodo e ritrovato cadavere il 29 maggio scorso sul monte Somma, a Ottaviano. I carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna, su disposizione della Dda di Napoli, hanno fermato tre persone, Giovanni Moccia, di 21 anni, Carmine Zuccariello, 28 e Giovanni Gattor, 39, ritenute responsabili della morte di Marazzo. Il pentito Auriemma, arrestato nel gennaio scorso, ha anche tentato di ricostituire, negli ultimi anni, il gruppo storico della Nuova Camorra Organizzata di Raffaele Cutolo, in contrapposizione al clan Fabbrocino, egemone nell’area vesuviana.

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