Il paese ancora vittima del sacchetto selvaggio

di Redazione

TRENTOLA DUCENTA. Fa bene Nicola Pagano, sindaco della città a lamentarsi pubblicamente in Consiglio Comunale sul comportamento dei propri cittadini che continuano a considerare parte della città come propria discarica personale.

Il tutto accresce non solo lo spiacevole senso di “disagio ambientale” ma fa anche lievitare i costi collegati alla rimozione, tutta da organizzarsi, di questi rifiuti. Perché i cittadini non lasciano i propri rifiuti davanti alle proprie porte, visto che a Trentola Ducenta la raccolta è strutturata con il ‘porta a porta’ e con il sistema della raccolta differenziata? Sotto il ponte della superstrada, lungo la centralissima via Circumvallazione, da giorni ormai, aumenta la montagnola di rifiuti che pare venga fatta crescere anche dai negozianti presenti proprio nella zona, ben lontani dal rispetto delle comuni norme di igiene e smaltimento dei rifiuti da imballaggio e produzione. Il campanello di allarme è forte, anche per il caldo afoso,nonostante la superstrada per ore del giorno provvede a regalare un tantino di ombra. Una situazione che non potrà certo aiutare chi in queste zone ci vive o semplicemente ci passa.Immagine senza dubbio negativa per la città, che dovrà fare fronte a questo nuovo e deleterio malanno.

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico