Parete, accusato di aver corrotto carabinieri: assolto

di Redazione

TribunalePARETE (Caserta). Fu arrestato perchè aveva offerto dei soldi ai Carabinieri nel tentativo di corromperli, ma il Tribunale di S. Maria C.V. lo ha assolto dalla grave accusa.

Armando Natale, giovane geometra di Parete, venne tratto in arresto lo scorso 17 agosto, quando fu fermato per un controllo dalle forze dell”ordine. Poiché i militari lo dovevano sanzionare dato che non aveva con se la patente di guida, avrebbe, secondo l”accusa, offerto dei soldi agli agenti per lasciarlo andare via senza problemi. Altra accusa mossa al ragazzo quella di aver opposto resistenza ai militari. Per queste ragioni Natale venne tratto in arresto e spedito ai domiciliari per alcuni giorni. Nelle settimane scorse si è aperto il processo dinanzi alla Seconda Sezione del tribunale di S.Maria C.V., durante il quale sono stati sentiti i militari ed un testimone della difesa. L”imputato, difeso dagli avvocati Enzo Guida e Salvatore Piccolo, ha offerto la sua versione dei fatti, contestando le accuse. Al termine del dibattimento il Pm aveva chiesto una condanna a 2 anni e 10 mesi di reclusione, mettendo in evidenza la pericolosità dell”imputato. Gli avvocati difensori, invece, hanno puntato sull”assenza degli elementi materiali della condotta e sul fatto che l”imputato non voleva corrompere nessuno. Per cui il tribunale ha accolto in parte le richieste della difesa, condannando il Natale solamente a 9 mesi carcere con la pena sospesa, per il solo reato di resistenza a pubblico ufficiale, per lesioni e per aver portato con se in auto, un bastone di legno, ritenuta un”arma impropria. Natale invece è stato assolto per i reati di induzione alla corruzione, guida in stato di ebbrezza e guida senza patente. La difesa preannuncia che ci sarà il ricorso in appello.

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