NAPOLI. Quattro anni fa, il 27 marzo del 2004, nel quartiere Forcella, rimase uccisa dal fuoco incrociato dei clan. Aveva solo 14 anni Annalisa Durante.
Oggi la ragazza viene ricordata con “La Ferita”, uno spettacolo che da oltre un anno racconta nei teatri italiani le storie delle vittime innocenti della camorra. Al teatro Totò di Napoli, nell’anniversario della scomparsa di Annalisa, vi erano oltre 500 studenti, rappresentanti delle istituzioni e il padre della 14enne, Giovanni. L’evento, realizzato nell’ambito dei “Teatri della Legalità”, è stato promosso dall’assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della regione Campania, retto da Corrado Gabriele. I testi de “La Ferita” sono di Roberto Saviano, Mario Gelardi, Rosario Esposito La Rossa e Giuseppe Miale di Mauro. Lo spettacolo, diretto da Mario Gelardi, è interpretato da Adriano Pantaleo, Daria D’Antonio, Ivan Castiglione e Giuseppe Miale di Mauro.
