Il Teatro Stabile porta in scena “Natale in Casa Cupiello”

di Antonio Taglialatela

Teatro Stabile Meridionale di Carinaro CARINARO. A 32 anni dalla sua fondazione la Compagnia del Teatro Stabile Meridionale di Carinaro è sempre più protagonista sullo scenario culturale della cittadina e lo sarà anche per questo Natale.

Mercoledì 26 dicembre, giorno di Santo Stefano, alle ore 20, la compagnia sarà di scena al teatro-tenda “PalaIgloo” di Carinaro con la celebre commedia di De Filippo “Natale in Casa Cupiello”. Tra le tante autorità invitate spiccherà la presenza del cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, il quale non perde mai l’occasione, nonostante la mole di impegni, per ritornare nel suo amato paese. La compagnia si esibirà con il cast al completo, capeggiato da Raffaele Capece, assessore comunale alla Cultura, con la grande passione per il teatro, e diretto dal regista Giovanni Truosolo. Tra gli attori anche altri esponenti dell’amministrazione del sindaco Mario Masi e storici componenti del Teatro Stabile, Paolo Sepe, Domenico Barbato e Bruno Capoluongo, assieme al fratello del cardinale, Mario Sepe, ed a Enza Crisci, Rosa Truosolo, Aldo Capoluongo, Francesco Griffo, Federica Sepe, Lello Mattiello, Giovanni Sardo, Angelo Ciaramella, Massimo Petrarca, Mario Diomaiuta, Giovanni Zampella, Maria Menditto, Alessandra Truosolo, Imma Rusciano, Vanda Pennini, Imma Paola Ronga, Ilaria Griffo, Vincenzo Compagnone, Antonio Carbone, Michele Costanzo, Nicola Ucciero, Giuseppe D’Angelo, Olindo Silvestri, Francesco Picone, Fortuna Carbone. La compagnia è anche su internet, all’indirizzo www.teatrostabilecarinaro.it. L’evento sarà patrocinato dal Comune di Carinaro.

Il Natale carinarese avrà anche altri momenti, nell’ambito della rassegna natalizia promossa dallo stesso assessore Capece in collaborazione con la parrocchia. Giovedì 27, alle ore 19, concerto nella chiesa di Sant’Eufemia della corale parrocchiale di Aversa; sabato 29, alle ore 19.30, rappresentazione del presepe vivente in piazza Trieste, a cura della parrocchia carinarese.

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