Rifiuti, Nuovo Psi: “Occorrono termovalorizzatori e differenziata”

di Nicola Rosselli

Stefano Caldoro ad Aversa per il convegno del Nuovo PsiAVERSA. “Il Nuovo Psi a livello nazionale è stato sempre parte integrante della Casa delle Libertà ed ora si appresta ad entrare a pieno titolo nel nuovo soggetto politico voluto dal presidente Berlusconi”.

Stefano Caldoro, segretario nazionale del Nuovo Psi, ha ribadito quello che già era nell’aria: i socialisti che fanno capo a lui, anche dopo l’abbandono di Gianni De Michelis, rimangono nel centrodestra, così come deciso in occasione dell’ultimo congresso straordinario della scorsa estate. Questo l’intervento centrale della conferenza programmatica del Nuovo Psi, dal titolo “Terra di lavoro tra Emergenze e Potenzialità di Sviluppo, Deindustrializzazione, Discariche, epidemie zootecniche. Le proposte dei Socialisti”, che ha avuto come teatro il rinnovato, splendidamente, auditorium dell’ex macello di Aversa, grazie all’attivismo di Rosario Ippone, componente della direzione nazionale del “Garofano” e responsabile politico cittadino. In precedenza gli interventi del sindaco di Aversa Mimmo Ciaramella e del professor Vincenzo Pepe, docente presso la seconda Università degli Studi di Napoli, ma, soprattutto, ex presidente del consiglio di amministrazione del consorzio GeoEco. Entrambi gli intervenuti hanno sottolineato che per superare l’emergenza attuale nel campo dei rifiuti bisogna creare impianti di smaltimento quali termovalorizzatori e dare vita ad una differenziata con impianti di smaltimento appositi alle spalle. “Anche perché accumulare eco balle significa solo rimandare il problema. Il tutto dovrebbe essere reso possibile grazie ad una seria politica di investimenti. Cosa – ha ricordato Pepe – che quando io ero presidente ed Ippone vice della GeoEco iniziammo a fare con la creazione di ‘GeoEsco’, società satellite del Consorzio con la quale intendevamo dare impulso al settore”. Il capogruppo del Nuovo Psi alla Regione Campania, Massimo Grimaldi, è stato molto critico sulle scelte politiche messe in atto nel settore dei rifiuti in questi ultimi quindici anni ed ha auspicato una inversione di tendenza facendo appello a tutte le forze politiche. All’incontro hanno preso parte anche il sindaco di Trentola Ducenta Nicola Pagano, il neo presidente del consiglio di amministrazione del GeoEco Isidoro Orabona, l’assessore alla cultura al comune di Aversa Nicola De Chiara, oltre a numerosi amministratori giunti non solo dai diversi centri dell’agro aversano, ma anche della provincia di Caserta.

Articoli correlati

Grimaldi (Nuovo Psi): “Il nostro degrado causato dalla politica” di Redazione del 17/12/2007

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico