Puzza notturna, cittadini protestano davanti all”Eurocompost

di Antonio Taglialatela

puzzaORTA DI ATELLA. Due ore di sciopero ieri mattina davanti ai cancelli dell’Eurocompost. Erano trenta i manifestati, quasitutte donne. I cittadini, per due ore circa, dalle 10.30, hanno sostato davanti all’azienda in stato di agitazione.

E’ stato necessario l’intervento dei carabinieri della locale stazione, ma non si è verificato nessun episodio di violenza, né attimo di tensione. La manifestazione è stata pacifica ed ha visto unirsi agli ortesi anche i cittadini del Parco Verde di Caivano.Le donne hanno solo voluto far sentire, con il silenzio, la forza delle proprie richieste.Una protesta legata alla puzza notturna che si avverte nella zona circostante l’azienda che produce concimi attraverso la lavorazione della pollina, ossia di escrementi di pollame. Da parte loro, i dipendenti della Eurocompost hanno dichiarato l’estraneità dell’azienda rispetto al problema degli odori notturni. Sul posto è giunto anche l’assessore all’ambiente del Comune di Orta di Atella, Salvatore Patricelli, il quale ha detto ai manifestanti: “Abbiamo dato incarico ad una equipe di esperti per verificare se la provenienza degli odori è da addebitare alla Eurocompost. Entro quindici giorni ci sarà consegnata una dettagliata documentazione”. Ricordiamo che il sindaco di Orta, Salvatore Del Prete, aveva emesso un’ordinanza di chiusura dell’azienda. Quest’ultima, poi, si è rivolta al Tar di Napoli che ha annullato il provvedimento, ed ora la stessa Eurocompost potrebbe chiedere anche i danni al Comune. Intanto, sembra che i manifestanti si siano dati appuntamento per i prossimi giorni dinanzi all’azienda.

Articoli correlati:

Puzza notturna, Legambiente dall’Eurocompost08/10/2007

Il Consiglio Comunale ha affrontato il problema “puzza” 12/09/2007

Allarme puzza, i cittadini ricorrono ai Noe 3/09/2007

Allarme puzza, convocato il consiglio comunale per il 10 settembre 23/08/2007

Puzza notturna, residenti chiedono intervento del Comune 23/07/2007

Scrivici su Whatsapp
Benvenuto in Pupia. Come possiamo aiutarti?
RedazioneWhatsappWhatsApp
Condividi con un amico